Samsung testa una batteria smartphone da 20.000 mAh?

Stando ad alcune voci che circolano online negli ultimi giorni, Samsung starebbe lavorando per una svolta senza precedenti nell'ambito dell'autonomia degli smartphone.
A quanto pare, il colosso coreano sembra essere a lavoro su una batteria Silicon-Carbon da 20.000 mAh, sviluppata internamente alla compagnia. Il progetto sembra prevedere un'implementazione a doppia cella, con una configurazione potenzialmente composta da una cella da 12.000 mAh e una seconda da 8.000 mAh, per raggiungere una capacità totale di molto superiore agli standard del mercato odierno.
Se confermata, la nuova "super batteria" potrebbe offrire più giorni di utilizzo senza necessità di ricarica. Una capacità che, inoltre, potrebbe essere ampliata dallo studio di software e hardware ottimizzati per supportare al meglio questa nuova tecnologia.
Un notevole passo avanti rispetto alle soluzioni attuali, in un contesto dove arrivare anche solo a fine giornata è considerato un obiettivo apprezzabile in termini di autonomia.

Batterie Silicon-Carbon: i test evidenziano ancora criticità che preoccupano Samsung

La già citata tecnologia Silicon-Carbon promette densità di energia molto superiore rispetto ai più classici ioni di litio.
Ciò è possibile grazie all'utilizzo di anodi al silicio, combinati con materiale basato sul carbonio in grado di stabilizzare la struttura stessa della batteria. In questo modo è possibile ridurre eventuali deformazioni in fase di carica, garantendo un ciclo vitale prolungato rispetto alle batterie oggi disponibili.
Nonostante le ottime premesse, anche la soluzione Silicon-Carbon sembra risultare ancora acerba. I primi prototipi, secondo i rumors, tendono a mostrare fenomeni come il rigonfiamento delle celle e altri problemi strutturali. Tutto ciò potrebbe significare che sono necessari ancora studi e lunghe fasi di prova prima di vedere queste batterie sui device Samsung.
A dispetto di quanto appena detto, gli addetti ai lavori parlano di come la compagnia stia portando avanti i test del caso con convinzione, indice di un certo ottimismo.
L'adozione delle batterie Silicon-Carbon potrebbe rappresentare uno snodo per il futuro dell'intero settore mobile (e non solo), con una potenziale influenza soprattutto nella fascia alta del mercato.