Samsung Galaxy S26 Ultra: vale la pena aggiornare da S25 Ultra?
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di Marco Ponteprino
Samsung Galaxy S26 Ultra si presenta come un'evoluzione sofisticata rispetto al suo predecessore, ovvero l'apprezzato S25 Ultra, con diverse migliorie degne di nota.
A differenza della generazione precedente, il Galaxy S26 Ultra utilizza il nuovo processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, costruito con processo a 3 nm che promette aumenti significativi della potenza grafica e non solo. Questo processore è abbinato alla GPU Adreno 840, che garantisce anche una maggiore efficienza energetica rispetto al passato.
Anche la fotocamera principale è stata oggetto di un importante aggiornamento: il sensore teleobiettivo passa a 10 MP con un sensore più grande, che dovrebbe migliorare la qualità degli scatti rispetto al S25 Ultra.
Inoltre, Samsung ha aumentato la capacità della batteria a 5.200 mAh, superiore di circa il 4% rispetto al modello precedente, e ha potenziato la velocità di ricarica cablata, portandola da 45W a 60W.
Questi miglioramenti promettono una maggior durata e tempi di ricarica più rapidi, aspetti fondamentali per gli utenti avanzati. Anche il design ha subito modifiche, con lo smartphone che risulta leggermente più sottile pur mantenendo un display AMOLED di altissimo livello.
Più luminosità, meno peso e più RAM: ecco dove Galaxy S26 Ultra fa la differenza
Il display del Galaxy S26 Ultra riceve un upgrade concreto grazie a un nuovo materiale AMOLED adottato, capace di ridurre i riflessi interni e migliorare la separazione cromatica. Ciò si traduce in uno schermo più brillante, con picchi di luminosità calibrati fino a 3.000 nits, un incremento notevole rispetto ai modelli precedenti.
La protezione del vetro utilizza Corning Gorilla Glass Victus Plus, più resistente rispetto alla versione Gorilla Armor 2 adottata da S25 Ultra.
Il design mantiene il foro per la fotocamera frontale e un rapporto di aspetto di 20.5:9, mentre lo schermo ha una risoluzione aumentata a 1800 x 3440 pixel e un rapporto screen-to-body di circa il 92,5%, con la conseguenza di un’esperienza visiva più immersiva. Altra nota positiva dello smartphone più recente è il peso. Rispetto alla generazione precedente, vi è una riduzione (sebbene leggera) che porta il device a pesare solo 218 grammi.
Per quanto riguarda la RAM, il Galaxy S26 Ultra arriva con una configurazione da 16 GB, un incremento rispetto ai 12 GB del predecessore. L'upgrade ha effetti concreti per quanto concerne la gestione multitasking o l'utilizzo di app pesanti.
Una piccola delusione per chi ama le rivoluzioni
Nonostante le ottime premesse, Galaxy S26 Ultra ha raccolto anche alcune critiche. Il nuovo modello, di fatto, apporta solo aggiornamenti incrementali rispetto al passato.
Sebbene Samsung abbia creato lo smartphone su solide fondamenta, questo approccio conservativo ha deluso chi si aspettava rivoluzioni lato software o hardware.
Samsung dovrebbe presentare il Galaxy S26 Ultra insieme ai modelli più economici S26 e S26 Plus durante l'evento Galaxy Unpacked previsto per il 25 febbraio 2026, probabilmente a San Francisco.
Questo lancio. anticipato rispetto alla consuetudine. lascia intravedere come Samsung punti a mantenere la leadership nel segmento flagship potenziando aspetti chiave come processore, display e fotocamere, senza stravolgere il concept vincente della serie Ultra.