Nel nuovo teaser di Pixel 10 Google prende in giro Siri di Apple
Aggiornato il 06 Agosto 2025di Marco Ponteprino
Link affiliati
.jpg?width=1024&height=576)
Di recente Google ha pubblicato un nuovo teaser dedicato ai Pixel 10 per presentare la gamma il cui lancio è ormai imminente.
Nel filmato pubblicato sul canale YouTube Made by Google, la compagnia di Mountain View non si limita a presentare l'elegante design di Pixel 10 Pro, ma va anche a provocare in modo esplicito Apple.
Nel video di una trentina di secondi, Google ha stuzzicato il colosso di Cupertino in riferimento ai ritardi legati all'introduzione delle funzionalità AI per Siri. Queste, promesse da più di un anno agli utenti, non sono ancora state proposte concretamente all'utenza.
La voce narrante del teaser recita: “Se compri un nuovo telefono per una funzione che dovrebbe essere presto disponibile, ma è in arrivo da un anno intero, potresti cambiare la tua definizione di presto… oppure potresti semplicemente cambiare telefono”.
Il messaggio appare chiaro: Pixel 10 sarà un telefono pronto sin dal suo lancio, al contrario di un concorrente che è facile individuare in Apple.
Il video si conclude mostrando la data di lancio, ovvero 20 agosto 2025 e lanciando lo slogan “Ask more of your phone”.
La stilettata di Google ad Apple: cosa è successo con la nuova versione di Siri?
L'abbinamento AI e Siri è stato presentato pubblicamente giugno 2024 durante la conferenza WWDC. Teoricamente, queste funzioni avanzate sarebbero dovute essere disponibili tra fine 2024 e inizio 2025 ma, a quanto pare, gli utenti dovranno attendere il 2026 per ottenerle.
La compagnia ha spiegato che la nuova versione Siri sarà basata su architettura del tutto rinnovata e, i primi test effettuati, non hanno raggiunto i livelli qualitativi richiesti per il rilascio pubblico.
Apple, infatti, ha deciso di intervenire in corsa, abbandonando la versione “V1” presentata a WWDC 2024 e spostando le risorse sullo sviluppo di una seconda generazione ancora più avanzata, denominata “V2”, con il lancio che è stato comunque rimandato.
Riguardo il guanto di sfida lanciato da Google, diverse testate giornalistiche hanno sottolineato come l'approccio dell'azienda dimostri una certa sicurezza nei propri mezzi. D'altro canto, Gemini è ormai uno strumento maturo, che ha segnato un divario tra la compagnia di Cupertino e Apple, che al momento è ancora molto indietro nel settore AI.
Per il colosso di Cupertino, la mancata introduzione della nuova versione di Siri su iPhone 16 ha portato alcuni problemi notevoli. Oltre al malcontento tra gli utenti, negli Stati Uniti è stata avviata persino una class action, con alcuni consumatori che si sono dichiarati ingannati dalla pubblicità di Apple.
Fonte immagine: YouTube