Apple sorprende tutti con nuovo sistema di raffreddamento iPhone 17 Pro

Secondo alcune recenti indiscrezioni riportate dal sito di PhoneArena, Apple sarebbe pronta a introdurre una soluzione rivoluzionaria nella gestione termica dei suoi prossimi smartphone di punta, ovvero iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max.

I nuovi dispositivi, attesi per il prossimo mese di settembre, potrebbero infatti presentare un sistema di raffreddamento a camera di vapore, soluzione già adottata da alcuni smartphone Android di fascia alta (come Samsung Galaxy S25 Ultra), ma finora inedito nell'ecosistema Apple.

Allo stato attuale, la compagnia di Cupertino si affida a fogli di grafene per dissipare il calore generato dai chip A18 e A18 Pro sugli iPhone 16 Pro, mentre per la batteria ha sostituito la copertura in alluminio della serie iPhone 15 con una copertura metallica nella serie successiva, sempre per migliorare la gestione delle temperature.

Tuttavia, la potenza crescente dei processori e le nuove funzionalità dei display richiedono soluzioni ancora più avanzate per evitare eventuali surriscaldamenti.

Perché Apple ha scelto il raffreddamento a camera di vapore?

La camera a vapore è una sottile piastra metallica sigillata con una piccola quantità di liquido al suo interno. Quando il dispositivo si scalda, il liquido evapora e il vapore si distribuisce all’interno della camera, trasferendo il calore verso aree in cui è più facile da gestire.

Qui il vapore si condensa nuovamente in liquido, innescando un ciclo continuo che consente di abbassare rapidamente la temperatura interna senza dover limitare le prestazioni del processore.

Questo sistema, già adottato su smartphone top di gamma o comunque utilizzati in contesti di gaming, permette di mantenere il dispositivo fresco al tatto, anche quando l'hardware è sotto stress.

Stando al noto leaker Majin Bu, che ha pubblicato anche una presunta foto della piastra termica in rame destinata ai nuovi iPhone, la camera a vapore sarà riservata esclusivamente ai modelli Pro e Pro Max. I modelli standard, ovvero iPhone 17 e iPhone 17 Air, continueranno a utilizzare soluzioni più "classiche" come i già citati fogli di grafite e la struttura metallica del telaio.

Ph. majinbuofficial.com/

La decisione di puntare su un sistema di raffreddamento più sofisticato arriva dopo le diverse critiche ricevute per i problemi di surriscaldamento riscontrati su iPhone 15, che all'epoca avevano costretto Apple a rilasciare un aggiornamento software per mitigare la situazione. Sebbene con iPhone 16 la gestione termica sia migliorata, le esigenze dei nuovi processori e delle applicazioni di realtà aumentata rendono necessario un ulteriore salto tecnologico.