Leak rivela interessanti indiscrezioni su Apple AirTag 2

Apple si sta preparando al lancio di AirTag 2 con sostanziali miglioramenti per quanto concerne il tracciamento.

Questo è quanto emerso da un'analisi del codice di iOS 26, effettuato da Filipe Espósito per il sito di Macworld. All'interno del sistema operativo, infatti, l'esperto sembra aver trovato riferimenti al dispositivo, più nello specifico a un non meglio precisato "2025AirTag".

A quanto pare, il colosso di Cupertino aveva intenzione di rilasciare la nuova generazione di accessori nel corso di quest'anno. Stando alle voci che circolano online, il lancio dovrebbe comunque risultare imminente, visto che lo slittamento dovrebbe vedere AirTag 2 in commercio entro il primo trimestre 2026.

Stando ai dati estrapolati da Filipe Espósito, sembra che il processo di pairing subirà un affinamento, con l'intenzione di semplificare ulteriormente la configurazione iniziale, migliorando la selezione di nomi ed emoji rispetto all'attuale procedura su iOS, sebbene questa sia già intuitiva. Questa però è solo una delle possibili introduzioni legate all'accessorio.

AirTag 2: quali sono le novità individuate nel codice di iOS 26?

La funzione Precision Finding, introdotta con il primo AirTag, sembra essere destinata a un notevole potenziamento. Nello specifico, secondo  Macworld si parla di localizzazioni più precise di oggetti, animali domestici o altri elementi collegati, mentre il tracciamento in ambienti affollati come aeroporti o stadi guadagna accuratezza grazie a una migliore separazione dei segnali Bluetooth.

Altra novità dovrebbe interessare la batteria. Nello specifico, la nuova generazione di AirTag dovrebbe fornire un report più dettagliato rispetto all'energia rimanente, proponendo una percentuale precisa.

Non meno interessante, se confermata, sarebbe la funzionalità Improved Moving, progettata per ottimizzare il tracciamento quando AirTag 2 si trova in movimento, risolvendo un limite critico del predecessore che perde precisione durante spostamenti su veicoli.

Questo salto di qualità di tracciamento, a quanto pare, sarebbe direttamente collegato con l'ecosistema Find My esteso da Apple, aggiornato in modo consistente dal lancio della prima generazione di dispositivi, avvenuta nell'ormai lontano 2021.

Se quanto trovato nel codice si confermerà, AirTag 2 andrà con tutta probabilità a confermarsi ai vertice del settore dei localizzatori.