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Due colpi di spazzola, l’amore per il nostro gatto parte dalla cura del pelo

gatto in collo ad una persona che si fa spazzolare

Belli, misteriosi, nel loro sguardo c’è tutta l’essenza del loro essere. Il gatto è insieme al cane l’animale domestico più diffuso nelle case. Spesso si dice  “ho preso un gatto”, niente di più sbagliato! È lui che ha scelto noi. Sfuggente, indipendente, il gatto nei secoli è stato l’animale che più di tutti ha ispirato credenze popolari. Gli egizi lo veneravano, considerandolo sacro. I romani ne apprezzavano lo  spirito indomito, e divenne sacro alla dea Diana, che secondo la leggenda, gli donò poteri magici. Il gatto è spesso al centro di superstizioni, tutte frutto della fantasia dell’uomo. Ma cosa sappiamo veramente di questi compagni di vita, che non finiscono mai di stupirci, dandoci la sensazione di non riuscire mai a capirli e conoscerli del tutto? Oltre alla maestosità del portamento, allo sguardo che ci scruta fino a raggiungere la nostra anima, la prima cosa che ne notiamo è il manto. È la loro naturale protezione di fronte ad aggressioni esterne, come i raggi UV e agisce come difesa contro la disidratazione, oltre ad essere un isolante termico, per il freddo e il caldo. Per questo motivo spesso, e chi ne ha uno lo sa, il gatto muta il pelo. Il gatto è vero, si pulisce da solo. Leccandosi oltre a pulirsi, ingerisce anche il pelo, cosa che a lungo andare provoca dei rigurgiti, o peggio ostruzioni intestinali. Per evitare che abbia problemi possiamo aiutarlo spazzolandolo, un modo in più per confermare l’amore che abbiamo per lui.

 

“ Il gatto è bellissimo da una certa distanza: visto da vicino è un’inesauribile fonte di meraviglia”

(P.Brown)

Miglior spazzola per gatti: Furminator Undercoat deShedding Tool

Spazzola disponibile nelle versioni piccola e grande, e nei formati standard e premium.

Realizzata in acciaio, va utilizzata con delicatezza. Non irrita la pelle, si maneggia facilmente e pulisce benissimo. Con questo pettine si riesce senza sforzo ad eliminare tutto il pelo e il sottopelo morto. È dotato di un pratico pulsante da premere per rimuovere la ciocca di pelo che si formerà inevitabilmente tra le lame. La frequenza d’uso consigliata dal produttore è di una o due volte a settimana. Un’ottima spazzola a un ottimo prezzo per entrambi le soluzioni proposte.

Miglior guanto spazzola per gatti: Zellar

Si sa, a tanti gatti la spazzola proprio non va giù, e utilizzarla contro il volere del gatto diventa particolarmente pericoloso. Per questo in commercio ci sono i guanti. Quello che abbiamo preso in considerazione ha 180 punte in morbido silicone, in taglia unica regolabile grazie alla chiusura in velcro. Sull’altro lato c’è una superficie in velluto, ottima per togliere i peli da tessuti o vestiti. Nella confezione ci sono due guanti, destro e sinistro. Comodo da indossare, è lavabile a mano. Questo guanto vi aiuta nella cura del vostro amico, che sicuramente apprezzerà il fatto di ricevere tante carezze e coccole e non si innervosirà dalla tolettatura. Ottimo sia per gatti a pelo lungo che corto. Una confortevole esperienza per nostri amici a quattro zampe.

Miglior slanatore per gatti: Hertzko - slanatore per gatti

Disponibile in tre colori questo ‘slanatore’ elimina tutto il pelo già morto che rischia di annodarsi. È ottimo per tagliare i nodi e raccogliere il sottopelo morto. Il manico è comodo e antiscivolo. Su un lato ha denti ricurvi più stretti, sull'altro più larghi. Il consiglio riguardo questa spazzola, e di utilizzarla una volta a settimana, ricordando che è un prodotto specifico per tagliare i nodi quindi va usato con cautela. È un ottimo prodotto che fa splendidamente il suo lavoro.

 

VI RACCOMANDIAMO IN OGNI CASO DI RIVOLGERVI SEMPRE AL VOSTRO VETERINARIO PER QUALSIASI INFORMAZIONE O DUBBIO

 

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