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Pizzo, macramè e merletti: sulla spiaggia e in città, l'estate è un ricamo

ragazza che indossa maglia di pizzo

Fa rima con seduzione, trasparenza, intrighi. I capi in pizzo sono una moda comune a tutte le stagioni. Le canotte in misto raso e velo ricamato che abbiamo fatto sporgere maliziosamente da sotto il blazer possono prendere audacia ed essere sfoggiate con uno short. I bordi di merletti possono orlare gli scolli ed essere valorizzati -Dolce & Gabbana docet- da monili con pietre colorate o orecchini pendenti estivi con nappe. Ma il pizzo da sottoveste è lungi dall'essere la sola alternativa di tendenza. Il tricot più grossolano, con nodi a rilievo, è imperante sulle spiagge, dai copricostume a rete che giocano sul vedo/non vedo ai bikini all'uncinetto.

 

Il motivo macramè a fiori resta uno dei favoriti su abiti e accessori, a volte inaspettati come pantaloni palazzo, borse a secchiello e sneakers. Una menzione speciale va al pizzo sangallo, dal nome della città svizzera famosa per la lavorazione tessile a partire dalla fine del XIXesimo secolo. Leggero, romantico e mai provocante, è protagonista su camicie, top e vestiti, di preferenza bianchi. Chi pensa insomma che i merletti stiano bene solo su corredi tradizionali ed oggetti di decoro per la casa, non ha dato un'occhiata alle passerelle, dove dal beachwear allo stile urbano, le trame per l'estate sono fitte.

Il minidress in pizzo: Bibao

Riesce ad essere sbarazzino, pur ricordando un grembiule o un abito d'infanzia. Il minidress Bibao è arricchito da rouches sul décolleté, lungo i lati e sulla gonna e si annoda con fiocco sulla cintura. Starà a voi scegliere se abbinare un intimo a contrasto od optare per un più candido bianco. Un paio di sandali moda Positano ed una borsa di paglia saranno il coronamento perfetto per il look da passeggiata, dopo il mare. Una piccola tracolla e delle zeppe saranno invece più adatte per la sera.

 

Pro: versatile, fresco, trendy

Contro: puntare agli accessori giusti per evitare l'effetto "bomboniera"

Il bikini in pizzo: Embryform

Un tocco dai colori del Brasile per portare la vivacità carioca sul bagnasciuga. Ha il taglio sportivo il due pezzi realizzato a mano del marchio Embryform, il cui sopra a triangolo ha il vantaggio di essere push-up. Il bikini tricot, oltre all'originalità, assicura confortevolezza perché non non stringe sulla pelle. Da portare con un pantaloncino per sfide a racchettoni o a beachvolley. Bene anche con un cappello con visiera e bracciali bangles, rigidi e grandi, per chi non si separa dai bijou neanche sulla spiaggia.

 

Pro: il costume all'uncinetto torna ciclicamente di attualità

Contro: il tempo di asciugatura

Le espadrillas in pizzo: TULIPANO

Cinturino alla caviglia con fibbia dorata, rialzo in corda, macramé in bianco o in nero sulla punta. Una ricetta tanto facile quanto dal successo assicurato per le espadrillas TULIPANO, un passepartout da esibire con le gambe scoperte nelle calde giornate di agosto ma che andrà benissimo fino al primo autunno sotto un paio di pantaloni capri, per andare in ufficio. Danno slancio senza che la paura della storta sia sempre dietro l'angolo. Prendono ancora più risalto quando il piede è abbronzato.

 

Pro: sette centimetri di zeppa

Contro: da escludere per prati, scampagnate e giorni di pioggia

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