Fornetto unghie, ecco i 3 modelli migliori per avere sempre uno smalto perfetto

Le mani sono il nostro biglietto da visita ed è normale volere che siano sempre perfette. Ma come fare se le unghie si sfaldano spesso e lo smalto si rovina dopo pochi giorni? Lo smalto semipermanente o gel è l’ideale: si applica facilmente, si asciuga in un minuto e può durare per almeno tre settimane senza scheggiarsi. Una volta provata questa manicure è impossibile tornare a usare lo smalto tradizionale! Ma è anche vero che non sempre si dispone del tempo o della possibilità economica per andare dall’estetista. Per risparmiare tempo e soldi la soluzione migliore è farsi le unghie da sole a casa: basta acquistare lo smalto e utilizzare uno strumento semplice come un fornetto per unghie gel. La lampada da tavolo per unghie è perfetta per ottenere in pochi minuti uno smalto che rimane perfetto per settimane. È utile a chi ha unghie che si rompono o sfaldano spesso, perché permette di ricostruirle col gel, ed è fantastica per chi ama sbizzarrirsi con la nail art. Ma che differenze ci sono tra un fornetto e l’altro e quale è meglio acquistare? In questo articolo scopriamo come funziona un fornetto per unghie e ti presentiamo i risultati del test in cui abbiamo messo a confronto 3 fornetti per unghie Sunuv. 

Il fornetto per unghie LED (o lampada da tavolo per unghie) è uno strumento che permette di ottenere una manicure duratura, resistente e professionale riducendo i tempi di asciugatura. Si usa per l’applicazione di smalti gel o semipermanenti, che durano molto più a lungo degli smalti tradizionali e hanno un effetto lucido e uniforme anche molti giorni dopo l’applicazione. Questi smalti sono fotoindurenti, cioè cambiano consistenza quando sono esposti alla luce. Il compito della lampada per unghie è infatti quello di polimerizzare lo smalto, cioè trasformarlo da morbido e gelatinoso a duro e resistente. I fornetti per unghie sono apparecchi intuitivi e molto sicuri che funzionano senza surriscaldare né danneggiare le unghie. Si possono usare per diversi trattamenti:

Fissaggio dello smalto semipermanente
Si applica una base per fare aderire lo smalto, poi lo smalto semipermanente del colore desiderato, e infine un top coat per proteggere e lucidare lo smalto. Ogni strato va polimerizzato per alcuni minuti.

Ricostruzione delle unghie con gel
Si applica uno strato di gel base, poi uno di gel costruttore, poi uno strato di gel colorato e infine un sigillante. Anche in questo caso ogni strato deve essere asciugato nel fornetto per unghie LED per alcuni minuti.

Nail art
Si possono creare decorazioni sulle unghie con glitter, strass o  adesivi che vanno fissati con un gel o uno smalto semipermanente e poi polimerizzati per renderli stabili e duraturi.

Applicazione di unghie finte
Si fissa l’applicazione delle unghie finte con tip o gel tip.

Abbiamo scelto di testare 3 diversi fornetti per unghie firmati Sunuv. Sono tre modelli ibridi, che utilizzano una combinazione di luce UV e LED e possono trattare sia smalti gel che semipermanenti. Hanno in comune alcune funzioni, come il timer e il sensore automatico. Li abbiamo messi alla prova effettuando un’applicazione di smalto semipermanente e una di gel, utilizzando gli stessi prodotti e gli stessi tempi di asciugatura. Ecco i risultati del nostro test. 

Il fornetto Sunuv SUN4 ha un design elegante e minimal, con linee morbide e una finitura color bianco lucido. Lo abbiamo trovato particolarmente comodo per due motivi: il primo è l’apertura spaziosa, che permette di allargare bene le dita e tenere la mano rilassata. Il secondo è l’ampio display LCD che permette di visualizzare in qualsiasi momento quanti secondi mancano alla fine della polimerizzazione. Il timer ha 4 opzioni (10, 30, 60 o 99 secondi), una per ogni tipo di lavorazione, ma grazie al sensore a infrarossi basta inserire la mano o il piede perché la lampada si accenda in automatico, rimanendo in funzione per 120 secondi. Questo fornetto per unghie professionale permette un’asciugatura rapida che può essere ottimizzata attivando la velocità doppia, che riduce il tempo di polimerizzazione del 60% rispetto ad altre lampade a LED. Per chi ha la pelle molto sensibile c’è una funzione di asciugatura a bassa temperatura: premendo il pulsante 99s la potenza erogata aumenta gradualmente, evitando il fastidioso effetto di “bruciore” causato dall'essiccazione del gel. Il fornetto è dotato anche di una funzione intelligente che impedisce il surriscaldamento, per la massima sicurezza di mani e unghie. In più la luce emessa dal dispositivo durante la procedura non danneggia la vista e la pelle. I risultati di questo forno per unghie ci hanno pienamente soddisfatto: polimerizza qualsiasi vernice in modo uniforme, con risultati brillanti e duraturi. Le unghie sono rimaste perfette per circa 20 giorni, senza scheggiarsi o sbiadire, sia col gel che col semipermanente. È un modello facile da usare e da pulire, anche se la base non è rimovibile. Ma con un’apertura così ampia, basta passare un panno umido e il gioco è fatto.

COSA CI È PIACIUTO
Apertura molto spaziosa
Display ampio 
Timer a 4 tempi
Facile da pulire

COSA NON CI È PIACIUTO
Base non rimovibile

Il Sunuv 2C è una lampada asciuga smalto dal design piacevole ed elegante, e anche molto femminile, grazie al contrasto tra rosa e bianco. Si contraddistingue per una base magnetica staccabile che offre due importanti vantaggi: il primo è che il pannello specchiato consente di riflettere meglio i raggi di luce, ottimizzando la polimerizzazione che risulta più uniforme su tutte le unghie. In secondo luogo, la base rimovibile risulta molto facile da pulire: per disinfettarla bastano pochi secondi, ed è per questo che il Sunuv 2C è molto diffuso anche nei centri estetici.

Il timer ha 4 impostazioni (10, 30, 60 o 90 secondi) e un sensore automatico intelligente che attiva i LED non appena si inserisce la mano o il piede nell’apertura. Il fornetto è dotato anche della funzione di asciugatura soft, che evita la sensazione di bruciore durante la polimerizzazione del gel. La tecnologia avanzata di questa lampada genera una luce bianca sicura che protegge gli occhi e le mani. Questo fornetto ha 33 LED distribuiti su tutta la superficie e provandolo abbiamo ottenuto risultati ottimi sia con i semipermanenti che con i gel. Considerando le sue prestazioni e il suo costo, è la scelta migliore dal punto di vista qualità prezzo, anche se dobbiamo sottolineare la mancanza di un display per visualizzare il tempo di asciugatura residuo.

COSA CI È PIACIUTO
Base rimovibile

Timer a 4 tempi
Facile da pulire

COSA NON CI È PIACIUTO

Assenza del display

Tra quelli che abbiamo testato, questo fornetto per le unghie Sunuv è il più leggero e compatto: ha la forma di una mezzaluna e un bel design curvilineo, dalle finiture color bianco lucido. Dato che è aperto sul fondo risulta molto maneggevole e si può spostare con facilità: lo consigliamo soprattutto a chi non tiene la lampada in una posizione fissa e a chi preferisce riporre la lampada dopo l’utilizzo. Sulla parte superiore c’è un display ben leggibile che indica il tempo residuo per l’asciugatura dello smalto, e un sensore intelligente attiva i LED non appena si inserisce una mano o un piede nell’apertura. Il timer ha 3 impostazioni di tempo: 30, 60 e 99 secondi. I 36 LED asciugano lo smalto in fretta senza provocare bruciori e senza surriscaldarsi, ma per le pelli più delicate è possibile attivare la modalità di asciugatura soft premendo una volta il tasto 99 secondi. Con una pressione duplice, invece, si ottiene il doppio della potenza per un’asciugatura più rapida. Questo fornetto per smalto semipermanente è adatto a trattare ogni tipo di smalto, anche se ha ottenuto risultati migliori coi semipermanenti rispetto agli smalti gel, per i quali è preferibile un numero maggiore di LED. L’unico aspetto che abbiamo trovato migliorabile è il cavo di alimentazione un po’ corto, ma è un dettaglio marginale: questo fornetto LED per unghie è un’ottima soluzione per spazi di lavoro ridotti o per essere portato in viaggio.

COSA CI È PIACIUTO

Piccolo e compatto
Display ampio 

COSA NON CI È PIACIUTO
Cavo di alimentazione corto

Se stai pensando di acquistare un fornetto per unghie ti consigliamo di valutare questi fattori durante la scelta:

Potenza
La potenza del fornetto determina la velocità con cui la luce asciuga lo smalto. Per un uso domestico consigliamo una potenza di 48 W, mentre i fornetti da 100 watt o più sono più indicati per un uso professionale.

Dimensioni
Se hai una postazione fissa dove puoi tenere il fornetto sempre pronto all’uso, ti consigliamo di scegliere un modello di dimensioni medie, col quale puoi asciugare due mani contemporaneamente, risparmiando tempo e fatica. Se invece hai poco spazio o devi riporre il fornetto dopo ogni utilizzo, meglio optare per un modello piccolo e compatto, che occupa meno spazio e si trasporta facilmente. L’unico inconveniente è che devi asciugare una mano alla volta.

Posizione e numero dei LED
Più LED garantiscono una polimerizzazione più uniforme, soprattutto se posizionati anche lateralmente.

Sensore automatico
Molte lampade sono dotate di un sensore automatico che accende i LED quando si introduce una mano (o un piede) nel fornetto. Questo permette di velocizzare le operazioni.

Funzione soft
Questa funzione aumenta la potenza della luce in modo graduale per eliminare la sensazione di bruciore causata dall’asciugatura del gel.

Sunuv è un marchio specializzato in lampade per unghie, apprezzato e utilizzato anche da centri estetici e onicotecniche. Tra i tre modelli che abbiamo selezionato, il nostro preferito è il Sunuv SUN4: ha un display ampio, un design comodo e garantisce risultati eccellenti con qualsiasi tipo di smalto e lavorazione. Inoltre, è dotato del maggior numero di LED. Il suo costo è equivalente a due sedute dall’estetista, ed è un investimento che vale la pena di fare se sei già abituata agli smalti gel ma anche se vuoi provare questa tecnica per la prima volta. 

I tre modelli che abbiamo testato sono perfetti per gli smalti semipermanenti: il risultato finale è stato sempre soddisfacente e la manicure è durata almeno 18 giorni senza rovinarsi. Per quanto riguarda gli smalti gel, invece, il Sunuv SUN4 e il Sunuv 2C hanno ottenuto risultati equivalenti a quello di un fornetto per unghie professionale, mentre il Sunuv SUN8 ha effettuato una polimerizzazione del gel un po’ meno stabile, forse a causa del numero inferiore di LED. Per quanto riguarda le dimensioni, se cerchi una lampada per unghie leggera e facile da spostare o riporre, la scelta migliore è il Sunuv SUN8. Gli altri due modelli sono un po’ più ingombranti, ma hanno il vantaggio di poter asciugare due mani contemporaneamente, velocizzando il processo.

Ci sono molti motivi per cui conviene acquistare e usare un fornetto per unghie: ecco i principali.

Risparmio di tempo e denaro
Acquistando un fornetto per unghie non avrai più bisogno di appuntamenti presso saloni di bellezza o di estetica: potrai fare la manicure nei tuoi momenti liberi risparmiando anche una grande quantità di denaro. Una seduta per l’applicazione del semipermanente costa in media 30 euro: calcolando una seduta ogni tre settimane si tratta di almeno 500 euro l’anno risparmiati!

Asciugatura molto rapida
A differenza di uno smalto normale, il semipermanente e il gel si asciugano molto rapidamente: basta infilare la mano o il piede nel fornetto e in pochi minuti lo smalto è asciutto. Puoi avere una manicure perfetta senza perdere tempo perché lo smalto si asciughi.

Smalto più resistente
Mentre lo smalto tradizionale si scheggia con molta facilità e si può rovinare anche dopo poche ore, uno smalto semipermanente o gel può durare intatto per settimane.

Risultati professionali
I fornetti per unghie polimerizzano lo smalto in modo che diventi liscio, lucido e uniforme, proprio come quello applicato da un’estetista. 

Utilizzo flessibile
I fornetti per unghie si possono usare per l’applicazione di tutti i tipi di smalto, sia UV che LED. 

Possibilità creativa
Dopo aver fatto un po’ di pratica col fornetto per unghie LED potrai creare delle manicure originali e personalizzate, comodamente a casa tua.

La sensazione di bruciore che si sente durante l’asciugatura è dovuta alla reazione chimica che avviene tra le particelle che formano il gel. Questa reazione si avverte in modo più forte durante i mesi più caldi, ma non è niente di preoccupante. Per evitare questo fastidio molte lampade hanno una funzione soft che emette una luce più delicata e meno aggressiva. Un altro trucco consiste nel togliere la mano dalla lampada ogni 5 secondi e poi inserirla di nuovo, in modo da interrompere la reazione e ridurre il bruciore.

Prodotti presenti nelle foto: