Tipi di caffè: i migliori per ogni formato

Dai grandi brand alle torrefazioni artigianali, l'offerta di caffè è davvero ampia: capsule, cialde, grani e polvere (in diversi gradi di macinatura) possono disorientare la scelta del consumatore. Quando abbiamo testato le migliori macchine da caffè abbiamo avuto modo di provare oltre 25 tipi di caffè di diversi produttori. Dopo innumerevoli assaggi abbiamo deciso di raccogliere le nostre opinioni per stilare una classifica dei migliori caffè che abbiamo testato. Per valutarli e completare questa lista abbiamo preso in considerazione alcuni parametri che ti spieghiamo a fine articolo, senza trascurare il rapporto qualità prezzo. Qui di seguito trovi il miglior caffè sul mercato per ogni tipo di caffettiera.

Usare il caffè in grani (o chicchi) è il segreto per ottenere il massimo in termini di gusto e aroma, perché nessun caffè può avere la freschezza di quello appena macinato. Puoi usare un macinacaffè manuale o elettrico, ma l’opzione più comoda è usare una macchina completa come una superautomatica, che consente di avere il pieno controllo sulla miscela, dalla lunghezza della bevanda al grado di macinatura. In ufficio usiamo la De’ Longhi Magnifica Evo Perfetta (di cui puoi leggere la nostra recensione), che è una macchina di altissima qualità e ci garantisce un espresso sempre intenso e corposo. Ecco qual è secondo noi la classifica del miglior caffè in grani:

La migliore marca di caffè decaffeinato in chicchi secondo noi è Solimo:

Preparare il caffè con la moka è ancora il modo più diffuso per fare il caffè in Italia: è la scelta perfetta per un espresso che si distingue per aroma intenso e sapore deciso. La moka è una caffettiera economica che utilizza semplicemente polvere e acqua: è semplice da usare e il caffè è pronto in pochi minuti. Per la preparazione del caffè in moka si utilizza una miscela di caffè macinata finemente, meglio se mista tra arabica e robusta: noi consigliamo di sceglierla con una percentuale di arabica tra il 70% e il 100%. L'arabica è un caffè di alta qualità, con un aroma delicato e un’acidità bassa. Il caffè robusta è più forte e amaro, e contiene una maggiore quantità di caffeina. La combinazione di questi due tipi di caffè consente di ottenere un espresso dal un sapore equilibrato e intenso, una vera esperienza per il palato. Ma qual è il miglior caffè per moka? Ecco la nostra scelta:

Per noi la migliore marca di caffè decaffeinato per moka è:

Il caffè in capsule è una scelta perfetta per chi vuole gustare un autentico espresso italiano con la massima comodità. Preparare un espresso con le capsule è semplice e veloce. Basta inserire la capsula nella macchina da caffè e premere un pulsante: in pochi secondi si può gustare un caffè cremoso e dal sapore intenso. Con il caffè in capsule, non c'è bisogno di macinare il caffè o di dosarlo, basta inserire la capsula nella macchina da caffè e premere un pulsante. La capsula viene perforata e il caffè viene estratto direttamente nella tazza. In questo modo si ottiene un caffè perfetto ogni volta, senza errori di dosaggio o di macinazione. La qualità e la freschezza del caffè sono garantite dal fatto che ogni capsula è sigillata ermeticamente: questo permette di ottenere una bevanda intensa e corposa che conserva tutte le sue proprietà. Il migliore caffè in capsule? Noi non abbiamo dubbi: ecco quali sono secondo noi i prodotti migliori. 

Questa secondo noi è la migliore marca di caffè decaffeinato in capsule:

Le cialde sono la scelta ideale per chi vuole preparare un caffè di alta qualità in modo pratico e sostenibile. Sono semplici da usare perché monoporzione come le capsule, e hanno il grande vantaggio di avere un basso impatto ambientale perché sono facili da smaltire. Inoltre il caffè non deve apassare attraverso strati di plastica o allumino come avviene con le capsule, quindi arriva alla tazzina inalterato.
Noi in redazione usiamo una macchina a cialde ESE, la Didiesse Baby Frog, che prepara un espresso cremoso e corposo come quello del bar. Abbiamo provato diversi tipi di caffè in cialda, e secondo noi questi sono i migliori:

Il miglior caffè decaffeinato in cialde secondo noi è questo: 

Leggi anche: Didiesse Frog: la macchina da caffè a cialde si fa baby

Negli ultimi anni, la bevanda conosciuta come caffè americano (o caffè filtro o caffè lungo) si è diffusa ampiamente anche in Italia e sul mercato si trovano macchine da caffè apposite per prepararlo. Per l’americano si utilizza un caffè che rispetto a quello per moka ha una macinatura più grossolana e un grado di tostatura inferiore. In Italia sono ancora pochi i marchi che producono miscele per caffè americano e noi di solito lo acquistiamo più facilmente online. Usiamo lo stesso tipo di caffè anche con la French press e la pour over: se non sai di cosa si tratta, puoi scoprirlo leggendo il nostro articolo sulle migliori macchie da caffè. Il caffè ottenuto con questo tipo di macchine è molto diverso dal classico espresso all’italiana, e si presta a essere consumato in quantità maggiori, magari sorseggiato con calma. Qual è il miglior caffè americano? Noi non abbiamo dubbi sulla nostra classifica:

Le macchine da caffè americano usano questi filtri di carta:

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Il caffè è delle bevande più consumate al mondo, sia per il suo sapore che per la sua capacità di fornire una rapida dose di energia. Ma cosa rende un caffè buono? Riconoscere un caffè di alta qualità può sembrare un compito difficile, ma esistono diversi fattori che possono aiutare a distinguere un caffè eccellente da uno mediocre.

Aroma

L'aroma è uno dei fattori più importanti nella valutazione di un caffè e può rendere l'esperienza dell’assaggio molto piacevole. È dato dai composti volatili presenti nel caffè rilasciati durante la tostatura dei chicchi. Un caffè di alta qualità ha sempre un aroma intenso, che può variare a seconda della varietà di caffè utilizzata, della tostatura e del metodo di preparazione. Già quando si apre la confezione del caffè si dovrebbe sentire il profumo che anticipa il gusto che ci si appresta ad assaggiare. In quelli che abbiamo selezionato come i migliori caffè, l’aroma ha avuto un grande peso nella scelta.

Gusto
È un altro fattore cruciale nell'analisi sensoriale del caffè. Il gusto di un buon caffè è equilibrato e piacevole e diventa sgradevole se troppo amaro o troppo acido. Un sapore equilibrato, con note dolci, acide e amare ben bilanciate indica che siamo in presenza di un caffè di buona qualità, come quelli della nostra classifica.

Corpo
È il termine con cui si indica la consistenza del caffè in bocca: dipende dalla varietà di caffè utilizzata e dalla tostatura. Cosa rende un caffè buono? Un corpo pieno e denso,  che spesso si definisce vellutato e cremoso. Al contrario, un caffè troppo leggero o acquoso è indice di bassa qualità del caffè.

Acidità
L'acidità è un altro fattore importante: non si riferisce al sapore acido del caffè, ma alla presenza di acidi naturali nel caffè, che gli danno un sapore vivace e fresco. Un buon caffè dovrebbe avere un livello di acidità equilibrato, né troppo marcato né troppo debole.

Dolcezza
Si valuta con la percezione della dolcezza naturale del caffè, senza l’aggiunta di zucchero o altri dolcificanti. Un caffè troppo dolce rischia di appesantire il palato, mentre un caffè poco dolce rischia di risultare amaro. Anche in questo parametro ci vuole equilibrio.

Retrogusto
Con retrogusto si intende il sapore che rimane in bocca dopo aver bevuto il caffè, cioè l'insieme delle sensazioni residue che persistono nella bocca e nella gola. Gli esperti lo descrivono usando termini come dolce, amaro, acido, fruttato, erbaceo o terroso. Un retrogusto amaro, ad esempio, si può considerare negativo se è troppo intenso o se persiste troppo a lungo. I migliori caffè hanno un retrogusto piacevole e duraturo.

Crema
Si tratta di una caratteristica che può influire sul sapore e sulla qualità complessiva del caffè. È lo strato di schiuma che si forma sulla superficie dell’espresso quando l'acqua calda passa attraverso i chicchi di caffè macinato. Come si riconosce una buona crema? Prima di tutto osservandola: dopo aver versato il caffè in tazzina, la schiuma deve resistere per un po’ di tempo. Il suo aspetto deve essere denso, uniforme, di colore marrone dorato intenso. La consistenza dovrebbe essere morbida e soffice. E il sapore? Dolce e delicato sul palato, senza note acide o amare.

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