Torna Stranger Things, il kit di ‘sopravvivenza’ per divorare la terza stagione
Anni ’80, un gruppo di ragazzini alle prese con poteri e creature soprannaturali, la cultura nerd in una cittadina dell’Indiana. Era l’estate del 2016 quando, grazie alla piattaforma streaming Netflix, arrivava nelle case di tutto il mondo una serie destinata a diventare tra le più cult degli ultimi anni, Stranger Things. Un successo imprevedibile quello che ha trascinato i cinque ragazzini protagonisti (e fino ad allora sconosciuti) sulle copertine delle riviste di tutto il mondo e che ha indubbiamente contribuito al successo stesso di Netflix.
Il pubblico ha visto in Stranger Things un mix tra I Goonies e Stand by Me, un omaggio al cinema e alla letteratura d’infanzia degli adulti di oggi. E così i ragazzini che giocavano a Dungeons & Dragons quando ‘nerd’ era ancora un termine negativo nel nuovo millennio diventano improvvisamente ‘cool’. Sono loro gli eroi delle avventure tra fantascienza e realtà premiate con decine di premi, tra cui cinque Emmy Awards, i più importanti riconoscimenti per la televisione.
Archiviato Il Trono di Spade, non c’è alcun dubbio che la terza stagione di Stranger Things sia l’appuntamento più atteso nel 2019 dagli appassionati del piccolo schermo. A partire da giovedì 4 luglio, in tutto il mondo gli spettatori di Netflix potranno tornare a Hawkins per otto puntate che, come da tradizione, saranno tutte disponibili da subito sulla piattaforma streaming.
In molti sono pronti a tuffarsi nel ‘bingewatching’, la visione di tutti gli episodi uno dopo l’altro. Ma per fare ‘scorpacciata’ di episodi, non bisogna farsi trovare impreparati: ecco cinque oggetti che non possono mancare per la maratona di Stranger Things 3 e che rendono immediatamente più nerd ogni spettatore.
Cambio di look
Il primo ‘alleato’ è banale quanto fondamentale. Per entrare nello spirito giusto, l’abbigliamento deve essere in tema. I più audaci azzarderanno cosplay dell’ultimo minuto e tireranno fuori dall’armadio vecchi pantaloni anni ’80 ma per andare sul sicuro basta acquistare la classica maglietta con il logo della serie: nera con ’Stranger Things’ stampato in rosso. Ideale sia durante la maratona sul divano per creare l’atmosfera adatta al ‘bingewatching’ sia per uscire con gli amici nelle prossime settimane e portare (casualmente?) la conversazione sulla serie del momento senza dover neppure aprire bocca.
Netflix Stranger Things Simple Red Logo Maglietta
Bevande inquietanti
Una tazza dove versare qualsiasi bibita che possa aiutare a tenere alta l’attenzione dopo ore di puntate. Meglio, però, se si tratta di una bevanda calda – come tè o caffè – perché questa tazza, apparentemente a tinta unita nera, ‘risponde’ al calore. Pochi secondi dopo aver versato il liquido caldo, sullo sfondo nero appaiono 31 lettere e le luci di Natale diventate ormai simbolo della serie. Proprio grazie alla loro accensione, infatti, Joyce Byers (alias Winona Ryder) riusciva a parlare con il figlio Will scomparso nel Sottosopra.
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Vivere nel Sottosopra
Barricati in casa tra atmosfere dark e poteri telecinetici, durante un vero ‘chiusone’ da serie tv non c’è spazio per altro. Se volete fare sapere a chiunque qual è il vostro pensiero fisso del momento non resta che inviare il messaggio chiaramente con lo zerbino a tema Stranger Things. “Enter the Upside Down” recita il tappetino, letteralmente “Entrate nel Sottosopra”, con i caratteri rossi su sfondo nero che replicano quelli del titolo della serie. Sarà chiaro a tutti che, in questi giorni, non è ammessa vita sociale e le uniche visite bene accette sono quelle di chi sa cos’è un demogorgone e ha voglia di sedersi in silenzio accanto a voi per guardare la serie.
Stranger Things ZERBINO 40 x 60 cm – Enter the upside down
Per lo studioso
Testimonianze, dietro le quinte, interviste e commenti. C’è un libro perfetto per chi sarà già in astinenza da Stranger Things dopo aver divorato le otto nuove puntate. Ma è ottimo anche per chi preferisce gustarsi la stagione con calma, prendendosi il tempo per approfondire la sua conoscenza della serie firmata dai fratelli Duffer. Edito da Sperling & Kupfer, Stranger Things – Il libro ufficiale è una guida ai dietro le quinte arricchita da fotografie e illustrazioni originali, con contenuti inediti ed esclusivi. Dalla prefazione e i commenti dei creatori della serie alle interviste esclusive con le star dello show (compresi Millie Bobby Brown, Finn Wolfhard e David Harbour) fino a delle vere chicche sulla nascita della serie, come il rifiuto delle prime versioni della sceneggiatura da parte di moltissimi produttori o le testimonianze dei membri della troupe.
Suspicious Minds. Il primo romanzo ufficiale di Stranger Things
Se la serie non basta
Una volta terminata la visione dei nuovi episodi bisogna affrontare la ‘depressione’ di fine stagione. Gli appassionati più nostalgici potranno ricorrere a un vero pezzo da collezione per continuare a sentire vicino Stranger Things. Si tratta del vinile con la colonna sonora della terza stagione: da Madonna a The Who, dai Wham! alle Pointer Sisters, una compilation tutta anni ’80 racchiusa in tre dischi. Stranger Things: Soundtrack From The Net sarà disponibile a partire dal 26 luglio ma è già possibile prenotare la propria copia: un regalo perfetto per un appassionato dal momento che la musica è una delle essenze di questa serie.
Stranger Things: Soundtrack From The Net
Altri suggerimenti:
Suspicious Minds. Il primo romanzo ufficiale di Stranger Things
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