Se un’icona di eleganza come Kate Middleton sfoggia un capo con questa fantasia a intervalli regolari, pronta a difendersi dalle accuse di riciclare il guardaroba, deve esserci più che un buon motivo. Su giacche, gonne, persino sulle scarpe, il tartan non sfigura mai. Alcuni amano chiamarlo kilt, altri scozzese o associarlo ai boscaioli quando a grandi quadrettoni si impone sulle camicie. Protagonista dell’inverno su completi di lana, il tartan non molla per la primavera. Incoronato tenuta regale, almeno dai britannici vicini di casa degli scozzesi, per diverse generazioni, dalla Regina Elisabetta alla Principessa Diana fino alle contemporanee Kate Middleton e Meghan Markle, il tartan piace anche a Melania Trump, come ha dimostrato questo mese con le sue invidiate Manolo Blahnik a scacchi giallo neri. In passerella, ai tradizionali accostamenti con rosso, blu e verde, si sostituiscono pattern punk e inediti nei toni del viola e dell’arancio.
LEGGI – Kate Middleton: il cappotto tartan diventa mossa politica
Il tartan più azzardato: find

Amanti del total look, questo abito fa per voi. Ma fa anche per le indecise, quelle che al mattino non hanno troppa voglia di ragionare su cosa indossare. Un paio di stivali o tronchetti scuri, o in alternativa sneakers di tela per i primi picnic da weekend, e hop! Il completo è servito. La gonna scende morbida fino a sotto le ginocchia e una manica irriverente introduce un mix e match di quadrettature. Di consistenza liscia e setosa, il vestito find è adatto ai primi caldi. La cerniera è invisibile e si nasconde dietro le spalle.
Pro: È chic e casual allo stesso tempo e adatto a tutte le forme
Contro: La lunghezza a metà polpaccio non slancia
Il tartan più fresco: Urban GoCo

Un must have. Quando vediamo la camicia a quadri fare capolino dal guardaroba significa che è davvero arrivata la primavera! Uomini, donne, bambini, tutti ne hanno avuto una nel corso della vita. Quella di Urban GoCo è anche pratica: ha un bottoncino posizionato strategicamente sul braccio per il perfetto risvolto a tre quarti e due tasche per le minutaglie da portare sempre con sé. Il taglio è dritto, il tessuto leggero e traspirante. La stessa marca propone alternative più avvitate, con diverse combinazioni di colore e geometrie.
Pro: È un classico a prezzi piccoli
Contro: È un po’ troppo informale
Il tartan più contemporaneo: UJUNAOR

In versione 2.0, il kilt può rimanere fedele a se stesso pur reinventandosi in soli due colori. È il caso di questa felpetta a quadrati rosso neri. La magia è nei dettagli: una fitta rete nera sbuca da sotto i polsini e fa da contorno al girocollo. Una proposta irresistibile per appassionate di tendenze, visto che nel capo UJUNAOR se ne ritrovano tante, dal modello cropped tagliato sulla pancia, al check pattern fino al reticolato. Da abbinare ai jeans per il giorno e a provocanti leggins di pelle per la sera.
Pro: È originale e difficile da imitare
Contro: È adatto alle più smilze
Altri suggerimenti:
Leggi anche:
Alta, anzi altissima. I pantaloni a primavera hanno un’altra vita