Il blazer, la giacca ribelle che conquista tutti
Il blazer è una giacca casual che sfugge alle regole del completo. E infatti la parola "blazer" significa proprio libertà, anche nell'abbigliamento. Per l'uomo si traduce nel mettere il blazer sopra i jeans e abbinarla alle scarpe da ginnastica. Mentre per la donna, la giacca blazer è un vero e proprio alleato del look da tutti i giorni: da sfoggiare al lavoro per acquisire il tocco di serietà richiesto, senza però eccessi.
Si tratta di un capo che la moda ha mutuato dalle giacche dell’equipaggio della marina britannica, originariamente con bottoni dorati su fondo blu. Con la primavera, ci lasciamo alle spalle i modelli in lana grossa e a quadrettoni che ci hanno accompagnato nelle giornate fredde per puntare ai colori pastello e a tessuti più setosi. Per la sera, il blazer lungo e abbottonato può diventare un interessante minidress.
Il blazer più versatile: Unibelle
Casual, comodo e efficace, il blazer UNIbelle non richiede abbinamenti e puo essere la chiave di volta di un outfit senza particolari sforzi. La stoffa è morbida, elastica e senza tasche. Le maniche sono fatte apposta per essere rimboccate e diventare tre quarti senza stropicciamenti. Con un unico bottone al centro, si può decidere se chiudere la giacca, per una silhouette più avvitata, o lasciarla aperta con bluse non aderenti. Cade bene su un pantalone a sigaretta ma anche su un vestitino, con décolleté o con stivali con il tacco. Formale ma non austera.
Pro: è un passepartout adatto a tutte le taglie
Contro: ha la linea slim
Il blazer extrasize: find
Consigliatissimo per amanti del taglio androgino. Il blazer Find si ripropone di imitare i completi da uomo, come se indossassimo per gioco la maxi giacca del nostro partner. Il risultato è un look di carattere e un capo d’abbigliamento senza costrizioni. Si sposa altrettanto bene con una camicia, una maglia dolcevita o girocollo. La chicca sono i bottoni lucidi a contrasto, uno al centro e tre su ogni polsino. Le tasche sono due ma sono finte, lo scollo è il classico con revers. Le linee sono geometriche e la lunghezza arriva a coprire il lato b.
Pro: afferma il woman power
Contro: sta meglio alle alte
Il blazer pastello: Minetom
Solo a guardare questa giacca dalle linee geometriche, con il taglio spiovente ed il bavero pronunciato, salta all'occhio che è lunga abbastanza da coprire i punti critici e da fare da soprabito nelle sere di primavera. La proposta di Minetom ha almeno un altro punto a suo favore: costa poco e veste tanto. Le sue grandi tasche quadrate non stentano a farsi notare mentre le maniche si prestano al facile risvolto. Se voleste farne la collezione per un armadio in tutte le nuance, lasciatevi tentare dalle alternative albicocca, grigio kaki, l'immancabile nero e il rosa.
Pro: ha stile a prezzi piccoli
Contro: non si abbottona
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