Il primo passo per la riuscita di qualsiasi ricetta è la misurazione degli ingredienti. Impossibile fare a meno della bilancia da cucina, indispensabile sia per pesare i cibi se stiamo seguendo una dieta, sia per preparare degli ottimi manicaretti. Quando pensiamo a questo oggetto ci viene subito alla mente la classica bilancia analogica, quella che la nostra nonna teneva in vista, pulita e pronta all’uso, con l’inconfondibile quadrante tondo e il vassoio in metallo. Anche questo articolo con gli anni ha subito un’evoluzione, infatti ne troviamo di tutti i tipi in commercio, coloratissimi, in plastica, digitali o analogici, di metallo opaco o stilizzato, provvisti di vassoio in plastica, in metallo oppure in vetro. Insomma ce ne sono davvero per tutti i gusti. Chiaramente ognuno di noi va alla ricerca del modello che più leghi con lo stile della propria casa in modo che, tenuto in vista, sia abbinato all’arredamento. Ad esempio in una cucina supermoderna non ci sogneremo mai di mettere una bilancia analogica magari in plastica e opteremo per una in metallo dalla tecnologia digitale.
La più elegante: bilancia da cucina Soehnle Silvia
È una bilancia analogica o meccanica, interamente in acciaio inox. Il design è nostalgico, ma allo stesso tempo molto chic poiché ricorda le vecchie bilance di una volta. L’ottima fattura dei materiali la rende elegante e robusta con un piatto di misurazione molto capiente del diametro di 25 centimetri. La capienza massima di misurazione è 5 chilogrammi, con tacche che indicano 20 grammi quindi potremmo dire che non è adatta per misurazioni estremamente precise. Il piatto può essere rimosso cosi da permettere una pulizia facile e veloce. Il peso di questa bilancia è di 1,3 chili quindi molto maneggevole
Pro: design retro’ ma molto elegante.
Contro: non è una bilancia adatta per piccole misurazioni.