Un furetto per amico
Ha un musetto simpaticissimo e, in quanto ad affetto, non ha nulla da invidiare a cani e gatti. Il furetto, “Mustela putorius furo”, questo il suo nome scientifico, da un po' di anni si è conquistato un posto nelle nostre case. È un animale domestico e, a differenza di quello che si può pensare, non è un roditore, ma un mustelide ed è un carnivoro. Estremamente socievole, di grande compagnia, non può restare da solo in casa tutto il giorno, perché soffrirebbe di solitudine.
Generalmente i furetti non sono di grandi dimensioni, misurano in media dai 40 ai 60 cm, coda compresa. Come per altre specie, anche tra furetto maschio e femmina ci sono delle differenze. Nelle femmine il peso può variare dai 500 grammi ai 1 kg, mentre i maschi, più grandini, pesano dai 1,5 kg ai 2,5 kg.
Il carattere di questo animale è un mix tra quelli di un cane e quello di un gatto. Amichevole e giocherellone come il cane, del gatto ha l’atteggiamento furbo mentre sfida palline e nastri, gli somiglia quando cerca di andare a dormire in luoghi caldi, magari nelle ceste dei panni, e nell’abitudine di fare i propri bisogni nella sabbietta.
Piccoli e vivaci, sono animali che si adattano senza problemi alle nostre abitazioni e ai nostri bambini. Come per altri animali, ricordiamoci che hanno diritto ad essere rispettati e curati. In questo articolo andiamo a vedere qual è l’occorrente e gli accessori per accogliere in casa un furetto.
Una guida per conoscerlo, e convivere meglio: Il mio furetto
Edito dalla “Castel Negrini”, questa guida è scritta da Loredana Soldini e Stefania Grano, in collaborazione con veterinari: le autrici ci accompagnano nella conoscenza di questo splendido animale. La semplicità e la completezza delle informazioni fanno di questo volume una guida utilissima alle situazioni di tutti i giorni. Capitolo per capitolo è spiegato come avvicinarsi ai furetti, educarli e come sistemare la casa. Non mancano informazioni sull’alimentazione e i consigli su come curare la sua salute e come riconoscere i sintomi di una malattia. Una guida completa, che ci aiuta ad affrontare la vita insieme al nostro nuovo amico.
Per la cura del suo pelo: Furminator
Spazzola ideale per la cura del pelo, dotata di setole in acciaio inossidabile. È uno strumento che, in modo sicuro e semplice, rimuove i peli morti, fin dal sottopelo, evitando così che l’animale li ingerisca, ma senza recare danno alla cute. Il produttore raccomanda, come è giusto fare, che prima di utilizzare la spazzola si esamini il corpo dell’animale, controllando che sotto il manto non si nascondano piaghe, lividi o malattie della pelle. Nel caso in cui si notino alcuni di questi problemi, la toelettatura non va effettuata ed è necessario recarsi subito dal veterinario di fiducia.
Cura del pelo,via cattivi odori: MENFORSAN
Pur essendo il furetto un animale abbastanza pulito, possiede un suo odore caratteristico. Così come gli altri animali domestici, anche lui non va lavato frequentemente, ma se proprio necessità di un bel bagnetto, ricordiamoci di non farne più di uno al mese. Questo shampoo, oltre alle proprietà deodoranti, non irrita la pelle né gli occhi del furetto. Con Ph neutro e collageni naturali, presenti nella sua composizione, questo prodotto rende il pelo morbido e lucido.
La gabbietta con tutti confort: Ferplast
La Ferplast ci propone questa gabbia realizzata in rete metallica verniciata. Un’ampia struttura dove il furetto è libero di muoversi e giocare con i vari accessori di cui dispone la gabbia. Tra questi troviamo una comoda mangiatoia in plastica, un beverino e un’amaca con catena in metallo per l'aggancio. Ci sono, poi, tubi in plastica che possono essere appesi e utilizzati per collegare tra loro i vari piani. A completare gli accessori, una toilette angolare. Utili e grandi porte apribili, sia nel lato frontale che nella parte superiore, consentiranno all’animale l’ingresso. Il fondo della gabbia è completamente sganciabile dalla rete, per assicurare una comoda e pratica pulizia.
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