Non solo sport, con lo zaino anche a lavoro o nelle passeggiate in città
Ormai in ufficio si arriva in mille modi, in bici, in moto, in monopattino (tradizionale o elettrico), con i pattini, o anche a piedi per tratti medio lunghi. La borsa tradizionale non va più bene. Meglio uno zaino, magari economico. Ma per essere usato tutti i giorni non deve essere troppo grande: altrimenti si riempie di cose inutili, diventa pesante e fa sudare la schiena. Meglio uno zainetto da 10 o 15 litri: contiene l’essenziale, non pesa troppo, è facile da portare. Ma poi capita sempre di dover portare qualcosa in più, magari prima o dopo l’ufficio si va in palestra, come si fa a portare tutto? La soluzione sta negli zaini da ciclismo. Se andate in ufficio in bici o moto sono perfetti, spesso hanno anche particolari catarifrangenti utili per le strade di sera (addirittura è prevista la possibilità di inserire una borsa d’acqua opzionale da cui bere direttamente attraverso una cannuccia che passa attraverso lo zaino), ma possono essere usati anche se non andate in bici. Il segreto sta nella sacca porta casco. Questi zaini infatti hanno una retina estraibile che si aggancia a due apposite asole in alto e consente di portare un casco ‘esternamente’ allo zaino. Ovviamente non serve solo a portare un casco. Ma può essere quel contenitore in più che consente al piccolo zaino di tutti i giorni di poter portare un carico extra aggiuntivo. E visto che è una retina traspirante è perfetto per portare asciugamani e costume bagnati dopo il nuoto, oppure una felpa, un cappello ecc. ecc. Se invece tenete alla privacy si può usare una sacca, ripiegata all’interno quando non in uso, riempita e messa nella retina esterna quando serve. Inoltre questi zaini sono costruiti in maniera tale da lasciare uno spazio tra la schiena e il retro dello zaino, in modo da far sudare meno la schiena (ma ovviamente il problema non si risolve completamente). Ultima chicca: il condotto per il tubicino della sacca dell’acqua può essere usato per far passare il filo di cuffie/cuffiette per ascoltare la musica o di un power bank per ricaricare il cellulare.
Ottimo per una gita, ma anche in città
È pensato per andare in bici all’aria aperta, quindi ottimo per gli escursionisti ma è utile anche per i percorsi ‘urbani’. Ha un buon rapporto qualità/prezzo. Ha una capienza di 15 litri ed è in nylon, nel contenitore principale entrano le cose essenziali, ha una tasca interna ottima per un ipad o tablet o cartelline non rigide formato A4 (vanno un po’ piegate). Una tasca piccola esterna e un’altra nel cinturino in vita, per chiavi o monete. Due tasche laterali in rete possono contenere un piccolo ombrello, una bottiglietta d’acqua ecc. Da una piccola tasca si può estrarre la retina porta casco, che si può usare per tanti scopi come detto in precedenza. Un condotto dalla tasca principale agli spallacci può essere usato per un filo (per cuffie o powerbank). Il costo è ridotto, quindi i materiali non sono di alta qualità. Le zip ad esempio sono economiche, e i colori sgargianti potrebbero non essere adatti a tutti gli uffici.
La soluzione in caso di pioggia
Modello uguale al precedente, ma per qualche euro in più ha anche una copertura impermeabile per proteggere tutto lo zaino in caso di pioggia
Lo spazio non è più un problema
Per chi ha bisogno di uno zaino leggermente più capiente rispetto ai precedenti ecco un modello simile da 18 litri. Sugli spallacci ha una pochette con due tasche per il cellulare o il gps, chiavi o monete. Ha la tracolla regolabile, il cinturino in vita e la fascia toracica. Grazie a dei legacci lungo le tasche laterali (utili anche per un piccolo treppiede fotografico) si può ridurre allo spessore desiderato. E’ disponibile anche in colori più sobri per tutti gli uffici. Ha copertura per pioggia pesante, retina estraibile porta casco, tasche laterali per bottigliette o altro
Zaino in spalla per le piccole escursioni all'aria aperta
Rispetto ai modelli precedenti è più piccolo (ha una capienza di soli 10 litri) e più adatto all’aria aperta e a brevi escursioni che alla città, ha uno scomparto coibentato per tenere in fresco la sacca dell’acqua opzionale o quello che si preferisce. Non ha la retina porta casco ma lacci regolabili che consentono comunque di aumentare il carico esternamente, ma senza esagerare perché le dimensioni sono in ogni caso molto ridotte. Ha una striscia catarifrangente, ma non le tasche laterali per bottigliette o ombrelli.
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