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Temperatura domestica sotto controllo con l'intelligenza artificiale dei termostati Smart WiFi Top Class

Temperatura domestica sotto controllo con l'intelligenza artificiale dei termostati Smart WiFi Top Class
Dalla tecnologia ed in particolare dall'intelligenza artificiale una grossa mano per ridurre spese ed inquinamento del riscaldamento, aumentando il comfort, i migliori termostati smart WiFi top class

In un recente articolo abbiamo parlato dei termostati smart WiFi, che permettono sia di migliorare  il comfort termico delle abitazioni che di ridurre l'importo della bolletta. Se i modelli economici sono un'evoluzione dei crono termostati tradizionali, con l'aggiunta della connessione ad internet, i modelli top class sono invece dotati di intelligenza artificiale per apprendere le necessità dei padroni di casa ed effettuare una programmazione automatica.

 

Sensori di presenza e i servizi di geolocalizzazione permettono al termostato top class di capire quando si entra e quando si esce di casa, anche in anticipo, di modo che se si rientra prima del previsto, si trova la casa già calda, senza che l'utente debba ricordarsi di farlo tramite smartphone.

 

Ecco una selezione dei migliori termostati smart WiFi top class, molti dei quali dotati di funzioni avanzate e intelligenza artificiale.

I migliori termostati smart WiFi top class: Google Nest learning Thermostat di terza generazione

Nest Termostato 3A Generazione, Nero

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246.00 €
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Ultimo aggiornamento prezzo il 07 Aprile 2024

Nest è una divisione di Google, che si occupa esclusivamente di dispositivi smart per la casa, come smart speakers, rilevatori di fumo, sistemi di sicurezza e appunto termostati smart. Il nome Nest Learning Termostat fa capire che si tratta di un dispositivo in grado di imparare e quindi di adottare autonomamente delle strategie utili a migliorare il comfort e ridurre i consumi. Non è necessario programmarlo, provvede da solo, il termostato capisce automaticamente le abitudini dei padroni di casa, studiando le temperature impostate, alle varie ore del giorno ed incrociandole con altri dati, come la presenza in casa o meno a seconda del giorno e dell'ora, ma anche alla curva di riscaldamento della casa in base alla temperatura interna ed alle condizioni meteo esterne.

 

La terza generazione è realizzata ancora meglio e c'è davvero tutto o quasi: i materiali, vetro ed acciaio sono di altissimo livello, ed anche l'interazione, con rotary control e push di conferma funzione. Lo schermo è ora più grande e il sensore di prossimità migliorato, in grado di rilevare persone nel raggio di 6 metri. Normalmente il display è spento per risparmiare energia e si attiva solo se rileva persone, mostrando ciò che si desidera, anche l'ora, in digitale o analogico. Non mancano sensore di luminosità e la funzione sunblock, che ignora le lettura termiche falsate quando il termostato viene colpito dalla luce diretta del sole.

 

Adesso Nest è in grado di gestire anche i dispositivi per l'acqua calda, e con opportuni interventi, anche condizionatori e pompe di calore, con centraline/telecomandi sia cablati che wireless. I comandi vocali sono supportati grazie a Google Home ed al Google Assistant, mentre non c'è compatibilità con Amazon Alexa e Apple Homekit. A differenza dei più agguerriti concorrenti, Netamo e Tado in testa, non dispone di valvole termostatiche abbinate. Nella confezione è fornito tutto l'occorrente per una rapida installazione standard, che è alla portata anche di appassionati esperti, ma senza complicazioni, un professionista è in grado di montarlo in meno di mezz'ora. Nest Learning Termostat è disponibile in due colori, rame ed acciaio inox, ed anche nella versione bianca Google Nest Thermostat E, leggermente più economica, con alcune funzioni in meno, soprattutto come display, ma ancora più semplice da installare, grazie all'Heat Link alimentato a batterie. L'Heat link è il modulo di interfaccia con la caldaia o il sistema termico, la centralina a cui si collegano i fili insomma.

 

Pro: autoapprendimento tramite intelligenza artificiale, estetica e materiali al top

Contro: attualmente non supporta valvole termostatiche abbinate, Amazon Alexa ed Apple Homekit,

Il migliore termostato smart WiFi top class con teste termostatiche: Netamo

Tra i più agguerriti concorrenti di Nest, troviamo in prima fila l'azienda francese Netamo, che propone un termostato smart dotato anch'esso di intelligenza artificiale per capire le esigenze domestiche senza richiedere una programmazione da parte dell'utente. L'installazione è estremamente semplice in quanto sia il termostato che l'interfaccia con il sistema di riscaldamento sono alimentati a batterie; ciò è possibile visto che il termostato Netamo utilizza un display con tecnologia E-ink, la stessa degli ebook, che consuma pochissima energia.

 

Il display always on rende superfluo il sensore di presenza, e quindi il termostato si basa sulla geolocalizzazione dello smartphone per capire se si è in casa o meno. A differenza del concorrente Google e dei termostati più economici, il Netamo 'mostra i muscoli' supportando delle valvole termostatiche smart da applicare ai termosifoni per regolare il flusso in ciascun radiatore ed ottenere così la temperatura desiderata in ogni singola stanza.

 

Pro: installazione semplicissima, autoapprendimento tramite intelligenza artificiale, valvole termostatiche smart opzionali

Contro: attualmente non supporta valvole termostatich e neppure Amazon Alexa ed Apple Homekit, ogni tanto vanno sostituite/ricaricate le batterie

Il migliore termostato smart WiFi top class con teste termostatiche e controllo finestre aperte: Tado Termostato Intelligente V3+

Un altro forte competitor di Nest è Tado, un termostato smart tedesco, che si distingue dagli per alcune caratteristiche ed per l'elegantissimo design minimale, tutto in bianco, incluse le informazioni visualizzate dal display. Come funzionalità è in linea con Netamo, inclusa la possibilità di abbinare le valvole termostatiche per i termosifoni, ma ha una caratteristica peculiare, che lo rende unico: è dotato anche di un sensore di umidità che gli consente di capire se c'è una finestra aperta e pertanto, per evitare sprechi, spegne automaticamente la caldaia. Questa caratteristica fa parte però di un servizio aggiuntivo che ha un canone mensile di circa 3 Euro, che si può attivare e disattivare quando si vuole, nel senso che non si deve pagare per tutto l'anno, anche quando non si utilizza il riscaldamento. Come Nest, Tado è in grado di gestire non solo il riscaldamento ma anche l'acqua sanitaria.

 

Per semplificare l'installazione, sostituendo un classico termostato alimentato a batterie con Tado, l'azienda tedesca ha diviso il dispositivo in due parti. La prima è il Tado Bridge, che sarebbe il modulo di interfaccia per internet che va alimentato con rete elettrica e collegato via cavo di rete al router di casa, la seconda è il termostato con il display. Le due parti dialogano poi fra di loro via WiFi. In questo modo la parte che consuma più elettricità prende la corrente dalla 230V, mentre il solo termostato viene alimentato a batterie. L'interazione con sistemi domotici di terze parti è completissima, sono infatti supportati sia Google Home, sia Amazon Alexa, sia Apple Homekit, ma anche il protocollo IFTTT. L'app per la gestione dallo smartphone è semplice ed intuitiva ed anche ben realizzata graficamente.

 

Pro: installazione semplice, autoapprendimento tramite intelligenza artificiale, valvole termostatiche smart opzionali, sensore umidità, supporta tutti i protocolli più importanti per l'integrazione domotica

Contro: visibilità display non sempre ottimale

Honeywell T6

Honeywell è una grande azienda statunitense attiva in disparati settori, incluso il controllo del clima residenziale. Con l'avvento dei dispositivi smart ha aperto una divisione apposita che propone anche termostati smart, che si distinguono per funzioni ed estetica.

 

L'Honeywell T6 è uno di questi, ed è disponibile in due versioni, wireless e cablata per adattarsi a qualsiasi tipo di riscaldamento. Non ha funzioni di auto apprendimento, ma tutte le funzioni smart inclusa la geolocalizzazione, che gli consente di capire in base alla posizione degli smartphone dei padroni di casa, se accendere o spegnere automaticamente il riscaldamento. È disponibile anche nella versione Pro, sviluppata espressamente per le utenze business.

 

Pro: estetica molto riuscita, qualità dei materiali e del software (anche dell'app)

Contro: rispetto al Nest non ha funzioni di auto apprendimento

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