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Videosorveglianza, quell'occhio in più contro i furti

Videosorveglianza, quell'occhio in più contro i furti

Finalmente dopo un lungo inverno ed una primavera molto piovosa arriva l'estate e con essa le tanto agognate ferie, almeno per i più fortunati. Purtroppo lasciare la casa ‘da sola’ rappresenta sempre una preoccupazione, in quanto i furti negli appartamenti, seppure all'ordine del giorno, si concentrano da sempre soprattutto nei mesi estivi. In un articolo recente abbiamo visto che possiamo vigilare sulla nostra abitazione con le telecamere IP motorizzate, tuttavia esistono altre soluzioni per controllarla in maniera ancora più capillare e centralizzata tramite dei piccoli sistemi di videosorveglianza, basati su un DVR, digital video recorder, che riceve e registra il segnale da due, quatto, otto o più telecamere, e ci fornisce  un riscontro in tempo reale, sia in locale, su un monitor collegato, sia in remoto, da qualsiasi parte del mondo ci troviamo, tramite internet. Come le telecamere IP, il DVR è dotato di un'intelligenza che permette di riconoscere il movimento , ed attivare, oltre alla registrazione, degli allarmi o delle notifiche, che possono essere utili sia in tempo reale che successivamente quando si andranno a rivedere le immagini dopo un evento o un'effrazione.

 

Generalmente le telecamere possono essere collegate al DVR in due modi: se non ci sono troppi ostacoli fisici ad ostruire il segnale via WiFi, quindi senza fili, , oppure via cavo se è necessario oltrepassare più muri. Esistono delle telecamere di sorveglianza, per lo più domestica, dotate di batteria interna, per non dover portare un punto luce, ma generalmente le telcamere WiFi hanno bisogno di alimentazione. Per questo motivo, sono nate, anni fa le camere collegate via cavo tramite PoE, power over ethernet, ossia su un solo cavo passano sia il segnale video che l'alimentazione per la camera, rendendo l'installazione più semplice ed economica. Il cavo è del tipo Ethernet, un cavo di rete standard, non proprietario, che può essere realizzato su misura da chiunque, non necessariamente un grande esperto, in grado di portare il segnale fino a 100 metri di distanza. Portate maggiori possono essere comunque ottenute utilizzando dei ripetitori molto economici. Comunque, tralasciando casi estremi, abbiamo scelto tre sistemi di videosorveglianza basati su DVR, alla portata di tutte le tasche, a partire da meno di 100 euro.

 

Le telecamere connesse ai DVR sono in genere di due tipi: dome e bullet. Le prime sono più spesso utilizzate in interni e tutte le volte in cui si cerca la massima discrezione. Per la forma semisferica, sono meno soggette a danneggiamento e sono disponibili anche nelle versioni antivandalo, che resistono anche colpi potenti. Quasi tutti i kit disponibili in commercio permettono di scegliere il tipo di telecamera prima dell'acquisto. Alcuni produttori chiamano il registratore NVR anzichè DVR, dove la ‘n’ sta per network, ad indicare che registrano immagini provenienti da telecamere di rete (IP).

 

In genere tutti i kit DVR vengono venduti senza hard disk, necessario per la memorizzazione delle immagini. Si può ordinare però anche il kit completo. Un HDD o ancora meglio un SSD allo stato solido da 1TB, forniscono una capienza più che adeguata alle normali necessità, 15/30 giorni. Il DVR quando riempie il disco del tutto, comincia a cancellare di volta in volta le registrazioni più vecchie. Ricordiamo che se installate in luoghi pubblici, le telecamere sono soggette ad alcune norme, come la cancellazione automatica delle registrazioni dopo uno o sette giorni.

 

Per fare in modo che il sistema di videosorveglianza funzioni anche in caso di assenza di energia elettrica, i ladri potrebbero staccarla, è sempre bene abbinare un UPS o gruppo di continuità, qui trovate un utile articolo.

Il kit di videosorveglianza con DVR più economico: KIT 99 EURO

Sebbene questo kit risulti essere molto economico, presenta caratteristiche molto interessanti. In dotazione ci sono due telecamere IP, ed allo stesso prezzo è possibile scegliere tra modelli dome e bullet. Il DVR supporta però quattro canali, quindi è possibile aggiungere una o due telecamere per coprire altri angoli. La cosa interessante è che il DVR supporta praticamente qualsiasi tipo di telecamera cablata, AHD/TVI/CVI/Analogica/IP, ed anche il protocollo universale ONVIF, quindi potremmo utilizzare anche telecamere di cui siamo già in possesso.

 

Per la connessione al monitor locale è dotato di una porta VGA ed una HDMI, e di due porte USB, una per collegare il mouse per la gestione ed una seconda per poter effettuare una copia dei file video su un pen drive o un disco esterno. Sul monitor abbiamo la possibilità di vedere sia tutte le telecamere in una sola schermata che scegliere di concentrare la nostra attenzione su una sola.

 

Il disco HDD non è fornito in dotazione, ma come spesso accade, il produttore metta a disposizione un kit che ne è dotato. Su un disco da 1TB con la registrazione continua, e non solo con le registrazioni innescate dalla rilevazione di movimento, può essere registrato fino a circa un mese di seguito, dopo di che il DVR comincerà a cancellare le immagini più vecchie. È possibile registrare le immagini anche su internet, ma solo quelle attivate dal sensore di movimento, specificando un ftp server. Per i meno informatici potrebbe sembrare una parolaccia, ma in realtà è una cosa molto semplice da mettere in pratica.

 

Tramite l'app gratuita Xmeye è possibile ricevere da qualsiasi parte del mondo ci troviamo, avvisi ed allarmi in tempo reale e vedere sia le immagini in tempo reale che quelle registrate.

 

Sia il DVR che le telecamere offrono una risoluzione dei video 1080n, ossia l'esatta metà del Full HD, ossia 960x1080. Ciò significa avere una qualità delle immagini più che buona, senza però poter contare su ingrandimenti in caso di necessità. Sebbene il costo del kit sia limitato, le telecamere sono realizzate con una discreta fattura, e sono installabili all'esterno, con resistenza agli agenti atmosferici, con un ottimo IP rating, IP66. Le telecamere hanno i led infrarossi per inquadrare soggetti in assenza di luce fino a 20 metri di distanza, con la cosa non comune, nei prodotti più economici, di avere il filtro IR cut, per fornire risultati migliori.

 

Il kit è composto da un DVR 1080P Lite, due telecamera, due cavi da 18 metri, un cavo splitter per l'alimentazione, due alimentatori (con spina europea, uno per il DVR ed uno per le due camere),  un mouse, telecomando, CD per l'installazione ed il manuale.

Insomma, un prodotto molto economico ma altrettanto completo, con telecamere più che discrete sia nella qualità video che in quella costruttiva.

 

Pro: costo ridottissimo, possibilità di scegliere tra telecamere bullet e dome, compatibilità con tutti i protocolli

Contro: due camere possono essere poche per un sistema di videosorveglianza

Il kit di sorveglianza con DVR con il migliore rapporto prezzo/prestazioni: Sannce 4 camere connesse tramite PoE, power over Ethernet

Questo kit rappresenta per noi la migliore scelta in assoluto, sia per la qualità costruttiva e delle immagini prodotte dalla telecamera, sia per la flessibilità d'installazione che offre il PoE, power over Ethernet. Il DVR,  ha il grande plus di avere quattro di queste porte, per collegare altrettante telecamere, con una serie di vantaggi di costi e di semplicità d'installazione, visto che su un solo cavo passano sia il video che l'alimentazione. In dotazione ci sono anche dei cavi completi di connettori, due da 15 e due da 25 metri, ma il bello di questa soluzione è che si possono realizzare, con economicità e semplicità, cavi su misura secondo le proprie necessità. Inoltre, la possibilità di installare i connettori dopo aver fatto il passaggio dei cavi permette il passaggio anche in sottili canaline passacavo preesistenti. Il sistema supporta l'ONVIF, protocollo universale dei sistemi di videosorveglianza, che permette l'interscambio con componenti, telecamere e DVR, di altri produttori. Anche in questo caso le telecamere sono dotate dell'utilissimo filtro IR cut, ma hanno risoluzione Full HD, permettendo una visione migliore ed ingrandimenti.

 

Nel costo base di circa 140 euro il disco HDD non è fornito in dotazione, ma in fase di acquisto si può scegliere anche un kit con HDD: avendo una connessione SATA si può utilizzare tranquillamente un disco che abbiamo già o acquistarne uno secondo le nostre necessità, sapendo che sono supportate capacità fino a 4TB.  Su un disco da 1TB , registrando senza interruzioni, e non solo con la rilevazione di movimento, si possono contenere fino a 15 giorni, dopo di che il DVR comincerà a cancellare le immagini più vecchie. Anche in questo caso è possibile registrare le immagini su internet, ma solo quelle attivate dal sensore di movimento, specificando un ftp server, mentre tramite l'app gratuita Xmeye è possibile ricevere da qualsiasi parte del mondo ci troviamo, avvisi ed allarmi in tempo reale e vedere sia le immagini in tempo reale che quelle registrate. L'app è disponibile per Android, iOS e computer desktop. Il DVR non ha il WiFi ma si può facilmente integrare in una rete senza fili tramite un access point o un router.

 

Pro: qualità video e costruttiva delle telecamere, connessione PoE, protocollo ONVIF

Contro: quando ci sono le prese di corrente, le soluzioni WiFi sono più semplici da mettere in opera

Il migliore kit WiFi, senza cavi: Sannce NVR 4 canali

Questo kit incontrerà certamente il favore di chi per l'installazione può evitare i cavi. Basterà alimentare le quattro telecamere, ciascuna provvista del suo alimentatore ‘locale’ ed il DVR, per rendere subito operativo il kit, la cui configurazione automatica non richiede competenze specifiche. Nel caso in cui una o più telecamere dovessero essere posizionate in luoghi dove la connessione WiFi è ostacolata da muri o altri impedimenti, le telecamere sono anche dotate di un connettore con cavo di rete Ethernet, che permette di realizzare cavi su misura secondo necessità, a bassissimo costo. Bisognerà comunque alimentare la camera perché la connessione non supporta il PoE. Sul DVR è presente una sola porta di rete, ma basta collegare uno switch ethernet per poter collegare anche tutte e quattro le telecamere via cavo. Le funzioni di gestione sono affini ad altri DVR, quindi troviamo porte VGA ed HDMI per collegare un monitor in locale, una porta USB per il mouse, una seconda per scaricare i file video su una penna USB. Una porta SATA interna permette di installare un HDD, da acquistare a parte, per la registrazione interna. Spendendo qualcosa in più, è possibile avere un kit già completo di HDD. La gestione remota per le registrazioni ed allarmi, così come la visione dei filmati, si può fare tramite  un'app dedicata, disponibile per iOS, Android e Windows. Anche le telecamere di questo kit sono dotate del filtro IR cut, per una visione ottimale sia di giorno che di notte.

 

Tra i kit WiFi abbiamo scelto di nuovo un prodotto Sannce perché è molto interessante la modalità di lavoro del WiFi; ogni singola camera,  oltre a trasmettere le sue immagini, fa anche da ripetitore per le altre, permettendo quindi di raggiungere posizioni altrimenti impossibili, senza complicazioni. Inoltre le telecamere hanno le antenne svitabili, e con la prolunga in dotazione, permettono di aggirare degli ostacoli altrimenti invalicabili. Anche questo sistema supporta l'ONVIF, a garanzia di compatibilità con dispositivi di altri produttori.

 

Pro: facilità d'installazione, telecamere con ripetitori WiFi e filtri IR cut, connettività Ethernet, protocollo ONVIF

Contro: il DVR supporta anche l'Ethernet, ma non ha il PoE integrato

Il kit di videosorveglianza più facile da installare,e con la migliore assistenza: Italian Alarm WiFi 4 canali

Questo kit è molto simile al precedente, non ha la stessa flessibilità di  installazione per quanto riguarda l'estensione del WiFi attraverso le telecamere, ma per chi non mastica bene l'inglese, ci sentiamo di consigliarlo per l'ottimo livello di assistenza che solitamente fornisce l'azienda, Italia Alarm, sebbene abbia sede in Bulgaria, ed i prodotti vengano realizzati all'estero. Le telecamere e il DVR hanno comunque le antenne staccabili che possono essere quindi disposte in maniera differente tramite prolunghe e basette non fornite in dotazione, da acquistare a parte.

 

Altra piccola mancanza rispetto al Sannce è l'assenza di un App certificata per Windows o Mac OS, sono supportati ufficialmente solo Android ed iOS. L'HDD non è compreso nel prezzo e va acquistato a parte, ma non risultano problemi di compatibilità con dischi rigidi dei maggiori produttori. Nei link in basso trovate dei suggerimenti per l'acquisto. In definitiva il costo è in linea con quello dell'altro concorrente, potreste scegliere questo se non ci sono molti ostacoli da aggirare e se volete contare su un ottimo supporto post vendita.

 

Pro: facilità d'installazione, doppia connettività WiFi / Ethernet, protocollo ONVIF

Contro: assenza app certificata per computer desktop/notebook, manca il PoE integrato

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