Correva l’anno 1976 quando Sharp introdusse la prima calcolatrice solare, la EL-8026. Da allora ciascuno di noi ha utilizzato dispositivi di questo tipo, e come abbiamo visto nella prima puntata di questo argomento, oggi è possibile sfruttare attivamente il sole per ricaricare smartphone e tablet con i power bank solari e con pannelli molto economici e facilmente trasportabili.
Quindi se già da un po’ è possibile sfruttare i raggi della nostra stella per dare energia a strumenti a ridotto assorbimento, non lo era altrettanto per far funzionare in mobilità o in luoghi non raggiunti dalla rete elettrica, elettrodomestici o altri strumenti tecnologici dal consumo non trascurabile, come televisori, computer, piccoli frigoriferi, e sistemi di illuminazione tipicamente domestici, a 230 volt.
Il progresso dei pannelli solari e delle batterie al litio ci permette di sostituire piccoli gruppi elettronici a benzina, con tutti i benefici del caso, non solo economici, evitando di produrre di rumore e gas tossici.
Vedremo quindi adesso in dettaglio alcuni accumulatori solari, di fatto dei power bank super capienti, grandi quanto una piccola valigetta, e dei pannelli solari con cui possiamo ricaricare loro o altri tipi di batterie, anche quelle di automobili, camper ed imbarcazioni.
Il migliore power bank “monstre” XXL: SUAOKI PS5B accumulatore di energia solare portatile da 400Wh

Nel precedente articolo abbiamo parlato di power bank in grado di ricaricare ed alimentare piccoli device, come telefoni, smartphone, tablet, e computer portatili poco esigenti. Vediamo ora una soluzione diversa, in grado di sconvolgere le abitudini quotidiane di molti di noi. Il PS5B si presenta come aspetto e dimensioni quasi come una piccola tanica di benzina, ma in realtà contiene energia tutta pulita. E’ dotato di un generoso pacco di batterie al litio, di un regolatore di carica e di un inverter, un’elettronica in grado di fornire non solo i classici 5 volt del power bank, ma anche i 220 volt necessari ad elettrodomestici più grandi, come televisori, frigoriferi, computer, monitor, impianti di illuminazione, insomma molto di ciò che utilizziamo nelle nostre abitazioni. L’unica cosa a cui dobbiamo prestare attenzione è il carico massimo, che non sono i classici 3 Kw del contatore medio italiano, ma un decimo, 300 watt, con un picco momentaneo di 600 watt. La sua capacità è di circa 400 wattora o 120.000 mAh per rapportarlo ad un tipico power bank, quindi una carica sufficiente a caricare diverse decine di smartphone. Ciò che però rende questo prodotto decisamente interessante è la sua versatilità. Oltre a 4 porte USB ed a due prese di corrente a 230 volt, il Suaoki PS5B ha una presa tipo accendisigari per alimentare qualsiasi tipo di accessorio da auto, due connettori coassiali con uscita a 12 volt, e due porte di ricarica, una per utilizzare la corrente elettrica da rete, ed una solare. Può infatti essere accoppiato ad un pannello fotovoltaico con voltaggio compreso tra 14 e 40 volt e con potenza massima da 100 watt, per offrire quindi una ricarica davvero consistente. Per completare il quadro quasi illimitato di funzioni offerte, il Suaoki PS5B dispone di una porta chiamata jump start, che consente di avviare anche le automobili con la batteria scarica e di un display LCD che riporta lo stato di carica delle batterie, la potenza di ricarica, e la potenza assorbita sia dalle prese a 230 volt che quelle a 12 e 5 volt. Tre interruttori separati gestiscono l’accensione generale, e permettono di escludere, selettivamente, le porte di uscita in corrente continua o alternata. Difficilmente ci troviamo ad analizzare prodotti studiati così bene senza che ci sia qualche lacuna. Complimenti Suaoki! Sotto trovate alcuni pannelli solari che potrebbero essere abbinati a questo o ad altri power bank solari.
Pro: grande capacità del pacco batterie, ricarica solare fino a 100 watt, display LCD esaustivo, uscite a 5, 12 e 230 volt, campo di applicazione universale
Contro: nessuno
L’accumulatore solare XL”: Litionite da 60000 mAh (222Wh) e inverter da 150W
al 22 Gennaio 2021 16:34
- PORTATILE E POTENTE | Questa Power Station monta al suo interno delle batterie agli ioni di litio...
- VERSATILE | Mini generatore universale adatto per qualsiasi attività esterna o contesti di lavoro...
- PASS THROUGH | Il Power Bank è compatibile con la funzione Pass Through, questo significa che è...
- RICARICA RAPIDA | Questo piccolo generatore può essere caricato completamente dall'alimentatore...


Pro: ottime funzionalità, costo molto contenuto, dotazione molto ricca
Contro: mancanza display, i led sono meno intuitivi
Pannello solare pieghevole super potente: Allpowers 100 watt

Nel primo articolo articolo abbiamo già parlato di pannelli solari pieghevoli. Questo di Allpowers è uno step più in alto. E’ disponibile in due varianti di potenza, da 60 e 100 watt, e permette di ricaricare device più assetati di corrente, come computer portatili, o di ricaricare i possenti power bank da 100.000 o più mAh. Da piegato, nella versione più grande, si presenta come una piccola valigetta da 30 x 19 x 8 centimetri: aprendolo arriva ad una dimensione massima di 94 x 94 x 1 centimetri. E’ impermeabile e dotato di occhielli agli angoli per fissarlo a tende, auto, ringhiere, etc. In dotazione vengono forniti quattro moschettoni a sgancio rapido ed una serie di cavi ed adattatori per poter ricaricare computer portatili, power bank solari e batterie di automobili. Oltre alla porta coassiale che fornisce un uscita a 18 volt e 5 ampere, ci sono anche due porte USB da 5 volt e 2,4 ampere, per la carica rapida.
Pro: massima portabilità
Contro: sebbene impermeabile, meglio non lasciarlo esposto troppo tempo alle intemperie
Pannello solare flessibile da 100W: Allpowers 100 watt

Anche questo pannello solare è facilmente trasportabile. E’ leggero e flessibile e ciò gli consente di appoggiarsi su strutture di forme irregolari. Per la sua costruzione, resistente alle intemperie, è la soluzione ideale per l’utilizzo prolungato, anche se non permanente, come ad esempio sul tetto di un’auto, un camper, una roulotte, una tenda e perché no, di una casa. E’ dotato di sei occhielli che rendono molto semplice il fissaggio. Fornisce circa 100 watt, quindi permette di caricare molto rapidamente un power bank solare o una batteria di un’automobile. E’ dotato di attacchi elettrici MC4, uno standard sicuro e waterproof, per il quale si trovano facilmente cavi e connettori per l’interfacciamento ad altri dispositivi. Per ricaricare direttamente una batteria, e non un power bank solare, è necessario abbinarlo ad un regolatore di carica, come l’Allpowers AP-OT-002-BBLU dal costo veramente irrisorio, che fornisce anche due uscite USB. E’ disponibile anche nella versione più piccola, meno potente e costosa, da 50 watt.
Pro: potente, leggero e flessibile.
Contro: se necessario, il cavo adattatore MC4 va acquistato a parte
Versione da 50 watt
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