Come scegliere la tavoletta grafica?

Prima di capire come scegliere una tavoletta grafica è bene capire come mai è vantaggioso utilizzarne una.
Se qualche volta hai provato a disegnare al computer con il mouse, sai che è un'operazione molto difficile.
Per questo da più di trent'anni si usa la tavoletta grafica, una periferica esterna che permette di disegnare tracciati precisi e trasferirli direttamente allo schermo del computer.
Tavoletta grafica: i vantaggi pratici
Una tavoletta grafica funziona come un foglio digitale ed è ormai uno strumento insostituibile per chi si occupa di grafica, fotoritocco o disegno tecnico.
Uno dei principali vantaggi è quello che disegnare con la tavoletta è un'operazione molto più naturale che usare il mouse.
In secondo luogo abbiamo un livello di precisione che non è nemmeno paragonabile neanche ai mouse più sensibili.
Infine, qualsiasi tipo di operazione è molto più rapida e questo ci consente di risparmiare molto tempo.
In commercio ne esistono svariati modelli e districarsi nella scelta può essere difficile, soprattutto se non ne hai mai usata una.
7 fattori da tenere in considerazione nell'acquisto
- risoluzione: all'aumentare dei DPI aumenta la precisione. È uno dei criteri di scelta più importanti perché definisce il livello di dettaglio che possiamo raggiungere.
- response rate: questo valore indica la frequenza con cui la tavoletta grafica rileva i movimenti della penna e li trasmette al computer. Anche qui, all'aumentare del valore aumenta il livello di precisione.
- sensibilità di pressione: caratteristica fondamentale da cui dipendono il tipo e la varietà di tratti che possiamo imprimere sulla superficie della tavoletta. Più sono i punti di pressione di una tavoletta grafica e migliore è la ricezione delle pressioni, e quindi saranno più precisi i tratti disegnati. Normalmente una tavoletta grafica riconosce circa 2-3.000 punti di pressione (i modelli di fascia alta arrivano fino a 8000).
- qualità della penna in dotazione: è lo strumento che ci consente di disegnare sulla tavoletta ed è bene valutare la presenza di regolazioni aggiuntive (es: spessore).
- dimensioni e area di lavoro attiva: alcuni preferiscono disegnare su tavolette di piccolo formato, altri prediligono quelle in formato A3. È necessario valutare il tipo di lavoro che dobbiamo fare (ad esempio, sarà molto più facile effettuare un fotoritocco su una tavoletta di grandi dimensioni). È bene valutare sia le dimensioni che l'area di lavoro, cioè la superficie della tavoletta su cui effettivamente possiamo lavorare.
- pulsanti programmabili: il numero e la posizione dei tasti programmabili possono rendere più facile e veloce il nostro lavoro.
- alimentazione e connettività: è bene considerare infine in che modo la tavoletta si connette al computer (USB, bluetooth, HDMI) e come si ricarica.
Vediamo ora alcuni tra i migliori modelli di tavolette grafiche, partendo dai più economici: