Come rimuovere lo smalto semipermanente a casa
Avere mani e unghie impeccabili è oggi facile grazie allo smalto semipermanente. Grazie alla polimerizzazione con la lampada a Led, questa tipologia smalto si fissa in modo più duraturo e non si rovina nemmeno dopo diversi giorni. Così la manicure rimane perfetta fino a due settimane.
Molte donne hanno imparato che mettersi lo smalto semipermanente a casa è semplice ed economico, ma c’è ancora un po’ di confusione sulla rimozione. Rimuovere il semipermanente sembra un’operazione lunga, noiosa e persino rischiosa per la salute delle unghie. In realtà, basta saperlo fare nel modo corretto per non rovinare le unghie e ottenere risultati perfetti.
In questo articolo scopriamo proprio come togliere lo smalto semipermanente a casa.
Rimuovere il semipermanente: cosa ti serve
Ovviamente, lo smalto semipermanente non si rimuove come quello tradizionale. Proprio perché è così resistente e duraturo, richiede una procedura un po’ più laboriosa e gli strumenti giusti.
Ecco che cosa ti serve.
- Solvente specifico per lo smalto semipermanente. Non va bene il classico acetone, serve un solvente con ingredienti in grado di sciogliere il semipermanente.
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- Bastoncini di legno di arancio, i migliori perché permettono di agire delicatamente.
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- Buffer, da preferire rispetto alla lima perché è più facile da usare e ha un’azione meno aggressiva sull’unghia.
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- Dischetti di cotone.
- Carta stagnola.
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C’è poi un altro metodo per togliere lo smalto semipermanente che prevede l’utilizzo della fresa elettrica. Questo strumento riesce a rimuovere lo smalto ruotando ad altissima velocità ma è consigliato a chi ha già un po’ di manualità. Se utilizzata nel modo scorretto potrebbe infatti danneggiare l’unghia.
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Come togliere lo smalto semipermanente a casa
E adesso vediamo passaggio dopo passaggio come rimuovere il semipermanente a casa, in modo autonomo e senza rovinare le unghie. L’importante è agire in modo delicato in ogni passaggio e prendersi il tempo necessario per fare le cose per bene. Non devi avere fretta quindi scegli un momento in cui hai abbastanza tempo da dedicare a questa operazione.
Ecco come procedere.
- Come primo passaggio ti consigliamo di passare il buffer sulle unghie. In questo modo andrai a rimuovere lo strato superficiale e il solvente riuscirà a sciogliere meglio lo smalto.
- Bagna i dischetti di cotone con il solvente. Non lesinare sulla quantità di solvente, il cotone dovrà risultare completamente imbevuto.
- A questo punto appoggia i dischetti di cotone su tutte le unghie. Per tenerli fermi, utilizza della carta stagnola tagliata a striscioline in modo da bloccare i dischetti di cotone.
- Rimani in posa per almeno 10-15 minuti, in modo che il solvente abbia il tempo di penetrare nello smalto e scioglierlo.
- Trascorso il tempo di posa, libera le unghie: lo smalto dovrebbe venire via senza difficoltà. Se dovessero rimanere dei residui attaccati alle unghie, puoi rimuoverli delicatamente con il bastoncino di legno.
- Concludi l’operazione limando la superficie delle unghie con il buffer. In questo modo andrai a rimuovere anche il più minuscolo residuo e darai alle unghie una superficie liscia e omogenea.
Ora che hai terminato di rimuovere il semipermanente, puoi applicare un olio rinforzante sulle unghie per mantenerle in salute. Non mettere un nuovo smalto per qualche ora: l’ideale sarebbe lasciare le unghie libere almeno per tutta la notte.
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