Questo sito contribuisce alla audience di

Calze a compressione graduata: a cosa servono e quali scegliere

Aggiornato il 27 Luglio 2023
di Alessandra Caldato
calze a compressione graduata
Migliorano la circolazione e alleviano la fatica: scopriamo i benefici delle calze a compressione graduata e quali sono i migliori modelli per la salute delle gambe.

Le calze a compressione graduata sono calze elastiche che migliorano la circolazione sanguigna pompando il sangue dalle vene periferiche verso il cuore. Si usano per prevenire o alleviare i sintomi dell'insufficienza venosa cronica, come gonfiore, pesantezza, crampi e dolore alle gambe. La loro utilità va ben oltre l’ambito medico, perché sono utilissime sia per gli sportivi che per chi fa lavori sedentari (la posizione seduta rallenta infatti la circolazione) o sta per molte ore in piedi (col rischio di gonfiore alle gambe). Sono consigliate anche durante la gravidanza. Scopriamo come funzionano, in quali casi sono consigliate e quali sono i migliori modelli per ogni tipo di utilizzo.

Come funzionano le calze a compressione graduata?

Le calze a compressione graduata esercitano una pressione graduale sulle gambe, che è massima a livello della caviglia e diminuisce man mano verso il ginocchio. Questa compressione graduata favorisce il flusso sanguigno venoso, spingendo il sangue verso l'alto e migliorando la circolazione. La pressione riduce il diametro delle vene superficiali e migliora il ritorno venoso, con l’effetto di prevenire il ristagno di sangue e il gonfiore. A differenza di quanto possa suggerire il loro nome, non stringono e non stressano né il polpaccio né la gamba.

Quanti tipi di calze a compressione graduata esistono?

Esistono diversi tipi di calze a compressione graduata, che si distinguono in base alla pressione esercitata e all'utilizzo previsto. La pressione viene espressa in millimetri di mercurio (mmHg) e nelle calze terapeutiche può variare da 8-15 mmHg per le calze a compressione lieve, fino a 40-50 mmHg per quelle a compressione forte. Ci sono poi le calze antitrombo e le calze a compressione graduata sportive.

Le migliori calze a compressione graduata

Vediamo ora quali sono le differenze tra tutte le tipologie di calze elastiche e quali sono i modelli più efficaci e comodi da acquistare. 

Calze a compressione graduata lieve: preventive o da riposo

Le calze elastiche a compressione lieve esercitano una pressione di 8-15 mmHg e sono indicate per la prevenzione dei problemi circolatori. Sono ideali per le gambe gonfie e stanche e per la prevenzione delle vene varicose in gravidanza. Si possono usare anche per i rischi correlati all’assunzione di alcuni farmaci.

Calze a compressione media o forte: terapeutiche

Le calze compressive medicali sono dispositivi medici da utilizzare sotto prescrizione di uno specialista della salute. A seconda del livello di compressione si dividono in classi: 

Classe 1 (compressione 15-21 mmHg)

Si usano per trattare le vene varicose di lieve entità (in stadio iniziale), o per avere sollievo dai sintomi di gambe pesanti e gonfie. Si possono usare anche per la prevenzione delle patologie venose durante i viaggi prolungati o la gravidanza.

Classe 2 (compressione 23-32 mmHg)
Queste calze a compressione graduata si usano per il trattamento delle vene varicose in stato avanzato, degli edemi e delle ulcere venose.

Classe 3 e 4 (compressione 33-46 mmHg e compressione oltre i 49 mmHg)
Queste classi di compressione sono utilizzate principalmente per scopi terapeutici: linfedema, vene varicose in stato grave, ulcere venose, trombosi venosa profonda e sindrome post-trombotica.

Calze a compressione graduata antitrombo

La loro pressione è di 12-17 mmHg: queste calze si usano in condizioni di riposo e sono indicate per prevenire la trombosi venosa profonda (TVP) dopo interventi chirurgici, durante i viaggi prolungati o quando ci si trova a letto per un lungo periodo di tempo.

Calze a compressione graduata sportive

Si usano durante l’attività fisica o dopo lo sport, per il recupero. Ne esistono anche di corte, che arrivano fino alla caviglia, e sono realizzate in tessuti tecnici e traspiranti. Leggi il nostro articolo per scoprire quando sono utili le calze a compressione graduata nello sport

A chi e a cosa cosa servono le calze a compressione graduata?

Ecco tutti i vantaggi nell'indossare calze a compressione graduata.


Per chi soffre di vene varicose
Le calze a compressione graduata aumentano il flusso sanguigno delle gambe, migliorando il ritorno venoso al cuore: questo riduce il gonfiore e l'accumulo di liquidi nelle gambe, alleviando i sintomi delle vene varicose come il dolore, l'affaticamento e il senso di pesantezza. Le calze a compressione graduata supportano e stabilizzano le pareti dei vasi sanguigni, riducendo la dilatazione delle vene: questo previene l'aggravarsi delle vene varicose e la formazione di nuove varici

 

Per chi soffre di gonfiore alle gambe, lavora molte ore in piedi o in posizione seduta 

Le calze a compressione graduata sono più strette nella zona della caviglia e del piede, e si allentano leggermente man mano che salgono su per le gambe: in questo modo favoriscono il movimento dei liquidi dalle estremità verso il cuore, riducendo il gonfiore, i crampi e il senso di pesantezza che può derivare da una posizione statica prolungata.

Per chi fa attività sportiva
Le calze a compressione graduata sono spesso utilizzate dagli atleti e dagli sportivi perché migliorano le prestazioni sportive grazie a un migliore afflusso di ossigeno ai muscoli. Le calze riducono l'accumulo di acido lattico e il dolore muscolare dopo l'esercizio fisico. Hanno un effetto tonificante e favoriscono una rapida ripresa dopo l'allenamento o la competizione sportiva.

 

Per chi ha subito un intervento
La compressione graduata favorisce il flusso sanguigno, riducendo il rischio di coaguli di sangue nelle gambe: questo è di particolare importanza per chi è costretto a un'immobilità prolungata o a rischio di trombosi venosa profonda, ad esempio dopo un intervento chirurgico.

Durante la gravidanza

Le calze a compressione graduata sono un sollievo per le donne in gravidanza che spesso sperimentano gonfiore alle gambe e alle caviglie. La compressione graduata offre un sostegno extra per le gambe, stimola il microcircolo e riduce il gonfiore.

Come indossare le calze a compressione graduata

Indossare correttamente le calze a compressione graduata è fondamentale per ottenere i massimi benefici. Ecco come fare:

  • Le gambe devono essere ben asciutte, quindi prima di indossare le calze a compressione graduata non spalmare creme idratanti o oli.
  • Prendi la calza per il bordo superiore e arrotolala fino all'altezza del tallone: mantieni il lato del tallone rivolto verso l'esterno.
  • Infila delicatamente il piede nella calza, assicurandoti che sia centrata correttamente sulla caviglia.
  • Srotola delicatamente la calza verso l'alto lungo la gamba, assicurandoti che non formi pieghe o grinze. La compressione dovrebbe essere uniforme lungo la gamba, con una pressione maggiore alla caviglia e via via minore verso il polpaccio.

Per risultati più efficaci indossa le calze regolarmente e ricorda di sostituirle quando sono consumate, perché possono perdere efficacia nel tempo a causa dell'usura.

In quali casi è meglio non indossare le calze a compressione graduata?

Le calze a compressione graduata potrebbero non essere adatte per alcune persone, e in questi casi è preferibile consultare prima un medico:

Persone con problemi cardiovascolari
Chi soffre di insufficienza cardiaca congestizia consultare un medico perché la compressione delle calze potrebbe influenzare la circolazione sanguigna nelle gambe e aumentare il carico sul cuore.

 

Soggetti con problemi nella circolazione arteriosa
Chi presenta casi avanzati di malattia arteriosa (come l’ischemia) dovrebbe evitare l'uso delle calze a compressione graduata senza prescrizione medica: la compressione potrebbe ridurre la circolazione arteriosa e causare complicazioni. 

 

In presenza di pelle sensibile o lesioni cutanee
Chi ha una pelle delicata o lesioni cutanee nelle aree che andrebbero coperte dalle calze a compressione graduata dovrebbe evitarne l’uso, in quanto potrebbero causare irritazione o danni alla pelle. 

Per quante ore si possono indossare le calze a compressione graduata?

La risposta è: dipende. Le calze a compressione graduata antitrombo devono essere indossate 24 ore al giorno, mentre negli altri casi la durata consigliata può variare a seconda delle condizioni specifiche e di eventuali raccomandazioni del medico. Alcune linee guida suggeriscono di indossare le calze a compressione graduata al mattino, appena ci si sveglia, poiché in quel momento le gambe potrebbero essere meno gonfie. È importante tenere presente che la compressione delle calze graduata diminuisce nel corso della giornata, quindi potrebbe essere necessario rimetterle o regolarle periodicamente.

OFFERTE ESCLUSIVE

Sconti fino all' 80%

Ogni giorno facciamo una selezione delle migliori offerte online facendoti risparmiare tempo e denaro

Copyright © Konverty S.r.l. Tutti i diritti riservati