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Apple, Samsung, Huawei, Xiaomi e Fossil: il massimo della tecnologia sui nostri polsi

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Nati per sostituire gli orologi, sono diventati importanti assistenti personali: ecco i migliori smartwatch di Apple, Samsung, Huawei, Xiaomi e Fossil del 2021

Scegliere uno smartwatch non è semplice, visto che esistono tantissimi modelli diversi, di varie tipologie. La tendenza attuale è di chiamare band quelli più leggeri con il cinturino in silicone, proposti spesso a cifre irrisori, e smartwatch i modelli che vanno a rimpiazzare i classici orologi da polso.  Insomma non si tratta solo di un oggetto moderno ed utile, ma di accessori molto belli da vedere e da indossare. Abbiamo recentemente dedicato un articolo specifico agli smartwatch fashion da donna, ed abbiamo visto che anche le case di moda si stanno dedicando allo sviluppo di questi che più che orologi possiamo ormai definire dei veri e propri assistenti personali.

 

Avendo una tecnologia non troppo distante da quella degli smartphone, tra i leader degli smartwatch troviamo i colossi della telefonia, quindi Apple, Samsung, Huawei e l'astro nascente Xiaomi, che sta facendo grandi cose con il suo marchio Amazfit. Anche i produttori storici di orologi non stanno di certo a guardare, come Fossil, presente con modelli validissimi, con la sua tecnologia proposta sia con il proprio marchio che con quelli delle case di alta moda, come Armani, Michael Kors, Diesel, etc. Infine, una bella fetta del mercato sportivo la detiene il colosso statunitense Garmin, forte di una grande esperienza in tutti i tipi di GPS.

 

In questo confronto analizzeremo i migliori smartwatch dei colossi della telefonia, aggiungendo il modello più recente di Fossil, in quanto rappresenta probabilmente la migliore espressione di uno smartwatch basato sul sistema operativo di Google, Wear OS. Un piccolo consiglio, non lasciatevi confondere dalla marca dell'orologio smart, in genere si possono accoppiare con qualsiasi marca e modello di smartphone, Android o iOS (Apple iPhone).

Il migliore smartwatch di Huawei: WATCH GT 2, batteria super e caratteristiche al top

Su queste pagine abbiamo parlato più volte di Huawei, che in pochi anni, con una serie di prodotti al vertice per contenuto tecnologico, è riuscita a scalare le classifiche di vendita di smartphone e personal computer. Nel settore degli smartphone vedremo probabilmente lo stesso fenomeno, grazie al successo del Watch GT 2, che era già ai vertici della classifica di vendita ancora prima dell'inizio della della commercializzazione, avvenuta il 7 Ottobre 2019.

 

Il modello GT2 è chiaramente un evoluzione del pur recente GT, che pur avendo un'estetica particolarmente accattivante e la batteria di lunghissima durata, non aveva sfondato a causa di alcuni limiti tecnologici. Ecco così che il colosso cinese ha corretto subito il tiro, mettendo nello smartwatch con quadrante circolare, tutto, o quasi, ciò che può servire: il processore Huawei Kirin A1 ancora più potente e parco nei consumi, nuovi sensori e nuove funzionalità per l'audio, grazie ad altoparlante integrato, memoria interna per ospitare musica e possibilità di collegare un'auricolare bluetooth allo smartwatch. Questi accorgimenti, oltre a migliorare ulteriormente le prestazioni permettono di svolgere molte più attività senza interagire con lo smartphone, che può restare connesso fino a 150 metri! Le attività sportive riconosciute automaticamente da sensori ed algoritmi sono 15, tra cui anche il nuoto, grazie all'impermeabilità garantita fino a 50 metri di profondità. Grazie  all'analisi molto accurata delle pulsazioni del cuore, secondo Huawei, il dispositivo è in grado di riconoscere in anticipo problemi cardiaci. La batteria ha una capacità leggermente superiore alla media, ma proprio grazie al basso consumo, il Watch GT2 riesce dove quasi nessuno dei concorrenti può arrivare, due settimane di autonomia! La durata ovviamente è legata all'uso che si fa dello smartwatch, ma i 14 giorni tengono conto di un uso normale, con 200 accensioni al giorno del display, del monitoraggio del battito cardiaco sempre attivo, 90 minuti di allenamento settimanali e 30 minuti di riproduzione musicale settimanali. E' possibile abilitare la modalità Always On, con il display che non si spegne mai, ed il consumo sale, ma l'autonomia resta comunque notevole. Il sistema operativo è proprietario, nel senso che non utilizza il Wear Os di Google, e non permette quindi l'installazione di app aggiuntive, è forse questo l'unico aspetto da migliorare. Il Watch GT2 è disponibile con la cassa in due dimensioni, 46 e 42 millimetri, la versione più piccola, oltre ad avere un display relativamente più piccolo,  ha anche autonomia inferiore, esattamente la metà nelle stesse condizioni d'uso.

 

Pro: autonomia della batteria ottima, estetica molto riuscita

 

Contro: non ha un sistema operativo "open" e non permette l'installazione di applicazioni aggiuntive

Il migliore smartwatch di Apple: Apple Watch 6 series

Dopo una serie di rumors che ne avevano anticipato il debutto, il 24 aprile 2014 Apple diede alla luce il suo primo Watch, nato per replicare il successo degli iPhone tra gli orologi tecnologici. Dopo sei anni, e una costante evoluzione, arriva sul mercato la sesta edizione, a cui tocca il compito di tenere alto il prestigio della mela morsicata. L'estetica minimale resta federe a quella del primo modello, ma dal punto di vista tecnologico, l'Apple Watch 6 series è davvero completo e maturo: in realtà non è un modello completamente nuovo, ma un'evoluzione della quarta e quinta serie, che sostituisce nei listini, mentre resta in vendita la serie 3, assieme all'altra novità più economica, l'Apple Watch SE (abbiamo redatto un articolo interamente dedicato proprio ai migliori Apple Watch, se ti interessa leggi qui).

 

La differenza più importante tra Apple Watch 4 e Apple Watch 5 series è stata l'adozione del display Retina Always On, che poteva restare sempre acceso per visualizzare l'ora ed altri parametri senza scaricare velocemente la batteria. Le differenze più importanti invece tra la serie 5 e la 6 sono invece il nuovo processore S6 e nuovi sensori, sia quelli ottici del retro della cassa, che quello elettrico disponibile sulla rotella digitale (la Digital Crown). Queste innovazioni tecnologiche donano ad Apple Watch 6 l'ossimetro, che consente di misurare il livello di ossigenazione del sangue, l'altimetro always on, e nuove funzioni software, come il monitoraggio del sonno. L'autonomia resta il tallone d'achille, visto che resta grossomodo invariata. Apple ha studiato i suoi dispositivi assicurandosi che potessero durare un'intera giornata, dal momento in cui ci si sveglia sino a quando si va a dormire, quando si può effettuare la ricarica con il cavo magnetico fornito in dotazione. Restano confermate le infinite possibilità di personalizzazione. Si possono scegliere tre materiali differenti per la cassa, ossia alluminio, acciaio e titanio (prima c'era anche l'esclusiva ceramica). La cassa può essere in due dimensioni, da 40 o 44 millimetri per adattarsi ai polsi più sottili o più grandi. Già all'acquisto si può scegliere il cinturino più adatto, per tipo, colore e materiale, e si può sostituire in qualsiasi momento, con modelli originali o tra le migliaia di compatibili. Dal punto di vista elettronico, si può scegliere tra il modello più economico dotato solo di GPS e quello più costoso dotato anche di modulo telefonico LTE per renderlo completamente indipendente dall'iPhone per telefonare e collegarsi ad internet. Come la quarta e la quinta serie, Apple Watch 6 è impermeabile e si può indossare anche in acqua con il monitoraggio delle attività di nuoto via app. Il sensore cardiaco permette di monitorare i battiti e di tracciare un elettrocardiogramma. Insomma, uno smartwatch completo ed ad alte prestazioni che ha solo due difetti, la durata della batteria, visto che non a tutti piace effettuare la ricarica tutti i giorni, ed il costo, molto elevato in tutte le versioni, che spazia dai 459,00Euro per la versione base con cassa da 40 mm agli oltre 1500 Euro della versione "edition" griffata Hermes. Nel 2020 ha debuttato anche Apple Watch SE, molto simile alla versione 5 (e quindi anche alla 6). Rispetto alla 6 ha il processore precedente e non ha pulsossimetro e sensore elettrico per il tracciamento degli elettrocardiogrammi (ECG), ma costa molto meno, si parte da 309 Euro per la versione solo GPS.

 

Pro: display Retina Always on, funzionalità complete, versione con LTE

 

Contro: autonomia batteria limitata, costo decisamente elevato rispetto ai concorrenti

I migliori smartwatch di Samsung: Galaxy Watch 3 e Galaxy Active 2

Samsung continua ad essere il leader mondiale degli smartphone proponendo modelli per ogni fascia di prezzo e tipologia d'utente. Nel settore degli smartwatch pratica una politica molto simile, offrendo varie linee ben differenziate, tra cui le band in silicone Galaxy Gear Fit, i Galaxy Gear Sport e gli attuali modelli di punta Galaxy Watch 3 e Galaxy Watch Active 2. Oggi ci occupiamo di questi ultimi.

 

Il più recente è Galaxy Watch 3, evoluzione del primo Galaxy Watch, non essendoci mai stata una versione 2. Continua ad avere la sua caratteristica peculiare, ovvero la ghiera rotante, che aiuta non poco nella navigazione e nella fruizione delle funzioni. Le novità più importanti sono nello schermo, più grande, nonostante lo smartwatch sia più piccolo e leggero, e nelle nuove funzionalità, legate ai due nuovi sensori che rilevano sia l'ossigenazione del sangue che la pressione arteriosa. Il dispositivo è stato "omologato" dalla sanità coreana come dispositivo per il rilevamento dell'ecogardiogramma, ma non ci risulta che tale certificazione sia disponibile anche qui da noi. Aumentata anche la "potenza" con processore più potente, il doppio di capacità di archiviazione, passata ora ad 8GB e la RAM, passata da 768MB a 1GB per il modello da 41mm. Insomma, modifiche e aggiunte che fanno di Galaxy Watch 3 uno degli smartwatch più avanzati in assoluto.

Galaxy Active 2 è invece un dispositivo dal look più sportivo, decisamente differente. Il nome Galaxy potrebbe far pensare che sia un prodotto che si abbina agli smartwatch della casa coreana, ma in realtà la connessione è supportata per tutti i cellulari dotati di sistema operativo Android (versione 6 o superiore) ed anche Apple iPhone, sebbene con i telefoni della mela morsicata non si possano sfruttare appieno tutte le caratteristiche.

Galaxy Watch Active 2 ha un'offerta che prevede una notevole possibilità di personalizzazione già al momento dell'acquisto. La cassa è disponibile con la in due dimensioni, da 40 o 44 millimetri, in diversi colori ed anche in due materiali diversi, alluminio o acciaio. Cambiano anche i materiali dei cinturini, con le versioni in acciaio che abbinano al pelle anziché il silicone. Dal punto di vista elettronico è possibile scegliere la versione base, dotata di GPS, e quella LTE che aggiunge, per circa 50 Euro in più, il modulo telefonico per telefonare ed accedere ad internet senza collegare uno smartphone, grazie anche allo speaker integrato, anch'esso introdotto sulla versione 2. La versione LTE si distingue anche per una quantità di RAM maggiore, esattamente il doppio, quindi ben 1,5 GB, mentre la ROM resta di 4 GB con circa 1,4 liberi per l'utente, per app e brani audio.

 

La versione 2 del Galaxy Active introduce anche la ghiera girevole touch, che tramite i motori della vibrazione, simula perfettamente gli scatti tipici delle rotelle dei cronometri e dei Galaxy Watch di Samsung. Questa caratteristica permette di sfruttare appieno il sistema operativo Tizen che è nato proprio con la ghiera girevole. Nuova anche la funzione dell'app che permette di fotografare il proprio abbigliamento e ricava automaticamente dei quadranti elettronici abbinati, le cosiddette faces. Il sistema operativo Tizen è maturo e garantisce un utilizzo privo di impuntamenti e consente l'installazione di app per aumentarne le funzionalità. A coadiuvare l'ottima interfaccia tattile provvede l'assistente vocale Bixby, anch'esso evoluto ed efficiente. Le funzioni di monitoraggio delle attività sportive sono sempre avanzatissime, sono supportati 37 tipi di allenamento, mentre quelle del bioritmo sono state ancora migliorate con l'introduzione di ben 8 fotodiodi per una rilevazione del battito cardiaco ancor più preciso. Lo smartwatch è pronto per tracciare anche l'elettrocardiogramma, ma in Italia si attende l'autorizzazione sanitaria per attivare la funzione. Il livello di sofisticazione dei sensori riesce a rilevare i dati non solo per il controllo del sonno, presente su altri modelli, ma anche l'indice di stress, che l'Active 2 può ridurre grazie a degli esercizi guidati per la respirazione.

 

Galaxy Watch Active 2 ha resistenza certificata secondo lo standard militare statunitense,  con protezione da urti e graffi garantita dal vetro Gorilla Glass di Corning, mentre costruzione e guarnizioni proteggono dall'ingresso dell'acqua fino a cinquanta metri di profondità, molto utile visto che i sensori riescono anche a rilevare e tracciare le attività sportive in acqua, come il nuoto ed il canottaggio. Non si tratta di un'orologio subacqueo però, lo schermo touch è fatto per funzionare con le dita asciutte.

 

La batteria con ricarica wireless è da 340 mAh per il modello da 44 millimetri, che garantisce un'autonomia decisamente interessante, ossia oltre cinque giorni di uso normale e da due a tre di uso molto intenso. Una nota infine per il rapporto qualità/prezzo. La versione base, con GPS e cassa in alluminio, con cinturino in silicone, non costa troppo rispetto alle caratteristiche offerte: il listino ufficiale per la versione da 40 mm è di 299,00 Euro, 319,00 per quello da 44 mm. La versione con cassa in acciaio e cinturino in pelle costa, nel momento in cui scriviamo, esattamente cento euro in più. Come abbiamo già detto, per avere la connettività cellulare LTE, è necessario aggiungere circa altri 50 Euro. Per il pubblico femminile la versione più gettonata potrebbe essere quella con cassa in alluminio di colore oro rosa e cinturino in silicone rosa.

 

Attenzione: essendo un prodotto molto ricercato, si trovano sul mercato online anche Samsung Watch Active 2 di provenienza estera. In questo caso il sensore NFC non si potrà utilizzare per il pagamento contactless, quindi è importante scegliere "versione italiana".

 

Pro: tecnologia eccellente a 360°, autonomia della batteria di cinque giorni reali, personalizzazioni maschili e femminili

 

Contro: 1,4GB di spazio libero non sono pochi ma neppure tanti per uno smartwatch top class

Il più recente smartwatch di Xiaomi: Amazfit GTR, batteria infinita!

In pochissimo tempo Xiaomi è riuscita a ricavarsi una grossa fetta di mercato nella telefonia mobile e sta facendo la stessa cosa tra gli smartwatch che propone, come ci ha ormai abituato, con un marchio dedicato. L'azienda cinese intende perseguire questo risultato proponendo una serie di linee diverse, cucite sulle esigenze di molteplici tipologie d'utenti. Si parte con le smartband da poche decine di euro fino ad arrivare agli smartwatch con le sembianze di cronometri professionali, come l'Amazfit GTR. In attesa di Amazfit Stratos 3, che arriverà tra qualche mese, questo orologio smart è il modello più recente di Xiaomi.

 

Pur avendo caratteristiche costruttive notevoli, l'Amazfit GTR costa la metà di un Samsung Watch Active 2 ed un terzo di un Apple Watch 5, nei confronti di cui, per il momento, ha funzioni smart semplificate. Il sistema operativo che lo equipaggia è del tutto nuovo e si sta evolvendo molto rapidamente fornendo funzioni aggiuntive giorno dopo giorno. Supporta un suo store per app e faces aggiuntive.

 

La cassa è realizzata con molta cura e con materiali nobili: sotto alla ghiera in ceramica lucidata a mano, che scongiura graffi e scalfiture, c'è la cassa in metallo, disponibile a scelta tra alluminio, acciaio inox e titanio, la parte inferiore, dove trovano posto i sensori cardio, è realizzata in polimeri. Come per altri orologi smart, la cassa è disponibile in due dimensioni, da 42 e 47 millimetri, con quest'ultima che oltre ad avere uno schermo ad alta risoluzione, da 454x454 pixel e 326 ppi, decisamente grande e pratico da vedere, ospita una batteria molto generosa che assicura un'autonomia da primato. Nell'uso tipico, con sensore cardio sempre acceso, monitoraggio di un'attività sportiva al giorno con GPS attivato, si parla di addirittura 24 giorni senza mai ricaricare! In modalità di solo orologio, arriva invece addirittura a 74! Supporta il display always on, ma sebbene cià faccia calare sensibilmente l'autonomia, riesce comunque a "stracciare" i concorrenti. Oltre ai sensori cardio BioTracker di cui abbiamo già detto, l'Amazfit GTR è dotato di accelerometro a 6 assi, sensore geomagnetico a tre assi, sensore di pressione dell'aria, e sensore di luminosità ambientale. Grazie a questa dotazione, l'orologio riesce ad analizzare il bioritmo e l'attività sportiva riconoscendo e tracciando numerosi tipi di sport. Grazie alla resistenza all'acqua fino a 5 atmosfere, si può utilizzare anche per il nuoto, cambiando semmai il cinturino in pelle, fornito in dotazione, con quello in silicone, anch'esso a corredo. Da segnalare che il cinturino in pelle è rivestito nella parte interna di silicone ondulato per evitare che il sudore venga assorbito dal pellame.

 

Dal punto di vista delle altre funzioni smart, con questo orologio si possono ricevere tantissime informazioni e notifiche, ma manca, nella versione senza LTE, la possibilità di ricevere ed effettuare telefonate così come di interagire pienamente con i social, come invece si può fare con i migliori modelli di Samsung, Huawei ed Apple, che come abbiamo detto, costano molto di più.

 

Pro: costruzione ineccepibile con materiali nobili come pelle e titanio, durata batteria super

 

Contro: le funzioni smart non sono all'altezza dei concorrenti più cari

Il migliore smartwatch di Fossil: GEN 5, The Carlye HR o Julianna HR

Tra i maggiori produttori mondiali di smartwatch ci sono i colossi della telefonia, ma non solo: uno degli outsider più importanti è il grande "orologiaio texano" Fossil, che dal 1984 detiene una consistente fetta di mercato sugli orologi indossabili. Fossil non ha certo preso sottogamba la sfida elettronica e questo modello ne è la testimonianza, essendo la quinta generazione. Possiamo dire tranquillamente che grazie ai miglioramenti e le innovazioni, dal punto di vista tecnologico tiene il passo dei migliori concorrenti. Ferme restando tutte le caratteristiche avanzate della generazione 4, che resta in vendita ad un prezzo più attraente, parliamo quindi di monitoraggio del battito cardiaco, del sonno, delle attività sportive, interazione con i social, GPS, etc., fa la comparsa un nuovo processore di Qualcomm, lo Snapdragon Wear 3100 anzichè il 2100, a cui spetta il compito non solo di aumentare le prestazioni, ma di ridurre i consumi. A batteria sostanzialmente invariata, l'autonomia si raddoppia, arrivando fino a quattro giorni in modalità idle, utilizzando quindi il display per vedere l'ora saltuariamente. La Gen 5, oltre a supportare come le serie precedenti un microfono, integra anche uno speaker, per poter ascoltare suoni e notifiche. Infine, per migliorare l'esperienza d'uso e l'interazione con le app, vede raddoppiata sia la memoria, sia la RAM, passata da 512MB ad 1GB, e la memoria interna passata da 4 ad 8 GB. Queste sono certamente delle migliorie interessanti, di cui chi intende sfruttare a fondo la parte smart del telefono sentirà l'utilità. Essendo un modello nuovo, la disponibilità delle versioni cromatiche, è per il momento è più limitata. Sono presenti in catalogo già varie versioni maschili ed anche alcune fashion da donna, tra cui quella, certamente particolare, con la cassa con colore oro rosa e la ghiera impreziosita dal pavè in cristalli.

 

Pro: funzioni smart complete grazie a Wear OS di Google, dotazione hardware decisamente potenziata, consumi ridotti

 

Contro: autonomia batteria buona ma non al passo di Xiaomi e Huawei

Il migliore smartwatch di Umidigi: bello, funzionale e superscontato, Uwatch GT

Non ha certamente funzionalità software paragonabili a quelle di un Apple Watch, o degli altri visti in questa pagina, ma per chi cerca qualità hardware notevoli troverà in questa proposta del marchio emergente Umidigi, che abbiamo imparato ad apprezzare prima per gli smartphone e poi per gli smartwatch Uwatch2 e Uwatch3, l'orologio smart ideale. Uwatch GT anche nel nome si rifà a modelli ben più ambiziosi e costosi e si distingue, nei pari prezzo, per il design e la qualità costruttiva curatissimi, con un vetro temprato antigraffio e la resistenza subacquea certificata fino a 5 atmosfere (50 metri di profondità). Altro cavallo di battaglia è la batteria da 260 mAh, che permette fino a 30 giorni di autonomia in standby e 10-12 giorni di uso intenso. Prezzo standard fissato in 60 Euro, per alcuni giorni sarà disponibile, fino ad esaurimento scorte, a 39,90, ma per visualizzare il prezzo corretto bisogna cliccare su "scopri su Amazon".

 

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